Nel 2020 si è verificato un fatto alquanto misterioso e sorprendente. Nel corso di un’esplorazione navale, esattamente nella zona del Mar Rosso, la nave oggetto della spedizione si è imbattuta in una creatura decisamente misteriosa.
Esistono tuttora degli interrogativi rimasti senza risposta, anche se gli studiosi sono sicuri che non si trattasse di un enorme calamaro nonostante la presenza dei tentacoli. Questa deduzione dalle dimensioni del corpo di tale creatura. Una cosa è certa: la sua grandezza era superiore a quella di una persona e da ciò si intuisce quanto ancora ci sia da scoprire sulle acque oceaniche profonde.
La nave oggetto della spedizione inizialmente rilevò soltanto una stranezza sulla mappa. Tale anormalità si rivelò essere l’imbarcazione affondata nell’anno 2011, diretta verso un porto egiziano. Durante l’osservazione delle immagini, nella strumentazione utilizzata per l’analisi subentrò una strana creatura che andò ad arricciarsi attorno al relitto. Logicamente l’intero equipaggio rimase allibito da ciò che stava accadendo.
In seguito a un consulto effettuato con un noto esperto di calamari giganti, il gruppo ha deciso di attribuire alla creatura la definizione di una forma enorme del calamaro volante “purpleback“. Fatto sta che si tratta di un avvistamento decisamente misterioso.