Due enormi crepe si sono aperte a Jalisco, importante città del Messico, in un’area ad elevatissimo rischio sismico. I motivi che ne hanno causato l’origine sono, al momento, solo supposti, ma bisogna capire quali accorgimenti attuare per risolvere il problema in maniera definitiva. L’evento, infatti, potrebbe anche predire un forte terremoto.
Le autorità locali, compresa la protezione civile di Sayula, si sono subito recate sul posto non appena è giunta voce delle due enormi crepe. In base a quanto dichiarato, si tratta di due grandi fessure, con l’aspetto di una faglia tettonica, che si estendono dalla laguna di Sayjla all’autostrada Guadalajara – Colim.
Grazie all’ispezione delle crepe, si è potuta formulare l’ipotesi di un’origine per cause di natura idrogeologica. Inoltre, queste fessure potrebbero aver coinvolto anche altri luoghi, come ad esempio edifici, giardini e palazzi, e le autorità sono all’opera per cercare di individuarle e capire fino a dove esse siano presenti e quali danni abbiano causato al territorio.
È un episodio pericoloso?
Le crepe sono molto rischiose in quanto interessano due strade importanti e trafficate, quelle per Usmajac e per Ciuciad, che devono essere monitorate costantemente per evitare che la situazione peggiori. I tratti di strada interessati continuano a rimanere aperti al pubblico, anche se sono stati posti ulteriori limiti di velocità da rispettare. Ma la preoccupazione vera riguarda un possibile terremoto.
I geologi sono già al lavoro per rilevare microsismi e la protezione civile locale sta eseguendo delle indagini molto approfondite per far sì che ogni causa venga individuata. Bisogna agire in tempi brevi poiché nuove crepe potrebbero originarsi, rendendo così l’intero territorio inagibile e bloccando tutte le persone che risiedono in quella zona o che si servono di quelle strade per i loro spostamenti quotidiani.