Anticamente, le più grandi popolazioni della civiltà usavano l’astrologia per capire presente e futuro delle proprie vite e del mondo intero. Anche al giorno d’oggi, le capacità e le conoscenze dimostrate da popoli come Egizi o Babilonesi sono sorprendenti, soprattutto considerando gli scarsi mezzi che avevano a disposizione. Eppure, furono in grado di raccontare con precisione le caratteristiche del nostro Sistema Solare, di tracciare le Costellazioni, di rilevare i moti della Luna e dei pianeti. All’epoca, però, astrologia e astronomia erano la stessa cosa, la differenziazione tra le due discipline è molto più recente e risale, all’incirca, al XVII secolo.
Partendo da questo punto, è facile capire che nelle loro credenze in cui mettevano in relazione la Terra con il Cielo, ci fossero anche dei presupposti scientifici.
L’attività solare alterna cicli di imponenti emissioni radioattive ad altri caratterizzati da radiazioni minori. Periodi di bassa attività solare si fanno seguire da un generale raffreddamento del clima, con conseguenti disastri ambientali e naturali sulla Terra come carestie ed epidemie. Sono tantissime, infatti, le civiltà della nostra storia scomparse in seguito ad un disastro meteorologico.
Le ricerche, inoltre, ci mostrano come la comparsa dei terremoti si colleghi all’attività del Sole e a quella di altri grandi processi legati all’Universo. Gli studi, infatti, evidenziano come ci possano essere influenze sull’attività sismica della Terra dovute ai cicli del Sole i quali, solitamente, durano tra gli 11 e i 22 anni. Nello specifico, durante il ciclo di 11 anni, l’attività tettonica e quella vulcanica aumentano nei punti di compressione del nostro pianeta, mentre, durante i lunghi periodi di decrescita solare, crescono nei punti di rilascio.
Appare evidente che pensare ad una possibile correlazione fra i testi astrologici di popoli passati e le scoperte scientifiche attuali non sia poi una così totale follia. Molti sono stati i lavori, da parte di civiltà passate, in cui si evidenziavano i meccanismi del sistema solare e la sua influenza sul nostro clima e l’attività geosismica della Terra.
Sappiamo da tempo che i terremoti, anche se distanziati fra loro di migliaia di chilometri, presentano un qualche collegamento. Ci si interroga da tempo su quale possa essere l’origine di questo legame: forse si tratta di una forza interna al nostro pianeta, come un cambiamento repentino della velocità di rotazione terrestre? Oppure, dovremmo guardare all’esterno, indagando come e quanto gli enormi corpi celesti (già solo del Sistema Solare) riescano a influenzare il nostro pianeta?
La risposta definitiva ancora non la possediamo, ma da più parti si muovono studi che indagano sui collegamenti tra Terra e Cielo, Pianeta e Universo. Le ipotesi antiche, che un tempo ci sembravano solo superstizioni, potrebbero nascondere più di un fondo di verità.