Il gennaio senza alcol può ridurre il rischio di cancro
Il mese di gennaio è spesso associato a nuovi propositi e obiettivi per l’anno che inizia, e tra questi c’è anche quello di ridurre o eliminare del tutto il consumo di alcol. Questa pratica, conosciuta come “Dry January”, è iniziata nel 2012 e da allora ha visto la partecipazione di milioni di persone ogni anno. Ma quali sono i benefici per la salute di questa scelta?
Il legame tra alcol e cancro
Secondo un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ridurre o smettere del tutto di bere alcol può ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro, in particolare quelli orali ed esofagei. Già in precedenza, studi avevano dimostrato che il consumo di alcol può aumentare il rischio di alcuni tumori; le stime dell’OMS indicano che nel 2020 più di 740.000 casi di cancro a livello globale sono stati causati dall’uso di alcol. Ma cosa succede se si smette di bere?
La ricerca sull’impatto della riduzione dell’alcol
Farhad Islami, autore del rapporto, e un gruppo di 15 scienziati hanno esaminato l’impatto della riduzione o dell’interruzione dell’assunzione di alcol sul rischio di cancro, analizzando oltre 90 studi pubblicati nel corso di quattro mesi. Dai dati raccolti, il team ha scoperto che esistono prove sufficienti per suggerire che ridurre l’alcol può essere collegato a un ridotto rischio di cancro orale ed esofageo. Inoltre, c’è una limitata evidenza di una riduzione del rischio per i tumori della laringe, del colon-retto e del seno.
Il ruolo dell’acetaldeide
Uno dei principali fattori di rischio identificati dai ricercatori è una tossina chiamata acetaldeide, prodotta dalla scomposizione dell’alcol nel fegato. Questa sostanza gioca un ruolo negli spiacevoli postumi di una sbornia e, come suggeriscono gli studi, aumenta il rischio di cancro. Bere meno alcol riduce l’esposizione a tale cancerogeno e quindi i rischi ad esso associati.
Benefici aggiuntivi del gennaio senza alcol
Oltre alla riduzione del rischio di cancro, smettere di bere alcol può anche migliorare la funzione cerebrale e mettere fine alla prospettiva temuta dell’ansia da sbornia. L’OMS ha precedentemente dichiarato che nessun livello di consumo di alcol è sicuro per la nostra salute, quindi partecipare al Dry January può portare benefici non solo per il rischio di cancro, ma anche per la salute generale.
La necessità di ulteriori ricerche
Nel rivedere gli studi, i ricercatori hanno anche identificato alcune lacune che, con ulteriori indagini, potrebbero aiutare a migliorare la comprensione del legame tra la cessazione dell’alcol e il rischio di cancro in misura ancora maggiore. “Il problema con le prove attuali è che molti degli studi disponibili hanno riportato il rischio per ex bevitori senza mostrare quando hanno smesso di bere, per quanto tempo hanno smesso di bere o se le persone hanno continuato a bere ma riducendo il consumo”, ha spiegato Islami. “Non abbiamo molti dati su questo. Sarebbe ottimo avere studi ora che pongono più domande sulla durata della cessazione o della riduzione dell’alcol”.
Conclusione
Il rapporto è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine e sottolinea l’importanza di prendere in considerazione la riduzione o l’eliminazione dell’alcol come parte di uno stile di vita sano e come misura preventiva contro il cancro. Il gennaio a secco potrebbe quindi essere un ottimo punto di partenza per chi desidera migliorare la propria salute e ridurre il rischio di malattie gravi.