Jeff Bezos apre le porte dello spazio a vip e icone globali
Dal 20 Luglio 2021, data del primo volo umano della Blue Origin, l’azienda aerospaziale fondata da Jeff Bezos ha trasformato il sogno del turismo spaziale in una concreta realtà, riservata a chi può permetterselo. A bordo della capsula New Shepard, diverse celebrità internazionali hanno vissuto un’esperienza extraterrestre unica, contribuendo a ridefinire i confini dell’intrattenimento, della scienza e della cultura pop.
Il debutto stellare con Wally Funk e William Shatner
Nel volo inaugurale NS-16, Bezos ha viaggiato con l’aviatrice Wally Funk, che a 82 anni ha finalmente coronato un sogno negato negli anni ’60. Con loro, anche Mark Bezos e Oliver Daemen, studente olandese, primo turista spaziale pagante di Blue Origin.
Il 13 Ottobre 2021, l’attore William Shatner, eterno Capitano Kirk di Star Trek, ha volato su NS-18, diventando il più anziano ad andare nello spazio a 90 anni, superando proprio la Funk. Tornato sulla Terra, ha descritto lo spazio come un’esperienza emotiva e mistica, sottolineando la fragilità del pianeta.
Michael Strahan e l’incontro tra sport e spazio
Ex difensore dei New York Giants, ora conduttore di “Good Morning America”, Michael Strahan è salito a bordo della missione NS-19 l’11 Dicembre 2021. Ha portato con sé un pallone da football, oggi esposto nella Pro Football Hall of Fame. La sua presenza ha segnato il primo equipaggio a sei membri di Blue Origin.
L’ascesa degli influencer: il caso Dude Perfect
Il 4 Agosto 2022, con la missione NS-22, è toccato a Coby Cotton, star di YouTube e cofondatore del gruppo Dude Perfect, mostrare come anche i content creator possano lasciare il segno nella corsa allo spazio. Il suo volo ha puntato i riflettori su un pubblico giovane e digitale, incuriosito dalle prospettive spaziali.
Ed Dwight: un ritorno che sa di riscatto
L’ex pilota dell’aeronautica militare statunitense Ed Dwight, primo afroamericano selezionato per l’addestramento da astronauta negli anni ’60, è finalmente volato nello spazio il 19 Maggio 2024 con NS-25, all’età di 90 anni. Oggi scultore affermato, il suo volo ha assunto un forte valore simbolico e storico.
Emily Calandrelli: scienza e divulgazione oltre l’atmosfera
Il 22 Novembre 2024, Emily Calandrelli, ingegnere e volto noto della divulgazione scientifica con il programma “Emily’s Wonder Lab”, ha preso parte alla missione NS-28, diventando la centesima donna nello spazio. Il suo impegno nel promuovere educazione STEM e conoscenza scientifica ha trovato eco anche oltre la stratosfera.
NS-31: il primo volo interamente femminile
Il 14 Aprile 2025 (lunedì), partirà la missione NS-31, la prima di Blue Origin con equipaggio esclusivamente femminile. Tra i nomi spiccano la popstar Katy Perry e la giornalista Gayle King, accompagnate da Aisha Bowe, Kerianne Flynn, Amanda Nguyen e Lauren Sánchez. Tutte figure di spicco nei rispettivi ambiti, pronte a scrivere un nuovo capitolo nella storia del volo spaziale privato.
Come già sottolineato da testate come CNN, The Verge e The New York Times, il programma di voli spaziali di Blue Origin ha tracciato una nuova rotta nell’universo del turismo extraterrestre, mescolando tecnologia, cultura pop e inclusione sociale.