Nel cuore remoto dell’Oceano Atlantico del Nord, incastonato tra le scogliere vertiginose delle Isole Faroe, si trova un luogo che sfida la logica e la percezione visiva: il lago di Sørvágsvatn. Questo specchio d’acqua affascinante, noto anche con il nome di Leitisvatn, regala un’illusione ottica così perfetta da farlo apparire come se galleggiasse magicamente sopra il livello del mare.
Sørvágsvatn, il lago che sembra sfidare la gravità
Quando si osserva il lago Sørvágsvatn dalle scogliere di Trælanípa, il paesaggio si trasforma in un gioco di prospettive che lascia senza fiato. La particolare angolazione con cui vengono scattate le fotografie e il modo in cui la linea dell’orizzonte si sovrappone al bordo della scogliera fanno sì che l’occhio umano percepisca il lago come sospeso nel vuoto, fluttuante ad altezze vertiginose sopra l’Oceano Atlantico.
In realtà, questo suggestivo lago si trova a 30 metri sopra il livello del mare, ben saldo sull’isola di Vágar, la terza più estesa delle Faroe. Con una superficie di 3,4 chilometri quadrati, Sørvágsvatn è il bacino d’acqua dolce più grande dell’arcipelago, che conta 17 isole abitate e oltre 750 isolotti disseminati tra il Mare di Norvegia e l’Atlantico del Nord.
La magia della prospettiva e l’inganno degli occhi
L’impressione che il lago Sørvágsvatn sia sospeso è tutta merito della posizione del punto di osservazione. Quando ci si trova sulla sommità della falesia di Trælanípa, si crea una linea prospettica che inganna la percezione, facendo apparire il livello dell’acqua molto più elevato rispetto all’oceano sottostante. In realtà, il lago si riversa nel mare attraverso la spettacolare cascata Bøsdalafossur, un salto d’acqua che precipita dalle scogliere direttamente nelle onde impetuose dell’Atlantico.
Le Isole Faroe tra storia e natura mozzafiato
Le Isole Faroe, oggi parte integrante del Regno di Danimarca, sono state sotto la dominazione della Norvegia per secoli. Situate in posizione strategica tra la Scozia, l’Islanda e la Norvegia, queste terre furono teatro di eventi cruciali anche durante la Seconda Guerra Mondiale. Proprio sull’isola di Vágar, a ovest di Sørvágsvatn, i britannici costruirono un aeroporto militare per controllare i movimenti delle flotte tedesche nell’Atlantico settentrionale.
Un’escursione tra mito e realtà
Oggi l’isola di Vágar è una delle mete più amate dagli appassionati di escursionismo. Il sentiero che conduce alle scogliere di Trælanípa offre panorami mozzafiato e la possibilità di assistere di persona alla celebre illusione ottica del lago sospeso. La vista di Sørvágsvatn, apparentemente librato sopra l’oceano, rimane un’esperienza visiva ipnotica e surreale, che solo il perfetto incontro tra geografia, prospettiva e luce nordica può regalare.