Lo sfruttamento intensivo delle anguille di sabbia, una fonte di nutrimento essenziale per numerosi uccelli marini, sta mettendo in pericolo la sopravvivenza di specie iconiche come i pulcinella di mare. I recenti tentativi del governo britannico di limitare questa pratica si trovano ora al centro di un acceso conflitto.
Lo scorso luglio, ho avuto l’opportunità di visitare Bempton Cliffs, una riserva naturale situata lungo la costa nord-orientale dell’Inghilterra, sotto la gestione della Royal Society for the Protection of Birds. In primavera ed estate, questo tratto di scogliera in gesso ospita circa 500.000 uccelli marini intenti a nidificare, dando vita a uno spettacolo sonoro e visivo straordinario. Si tratta di uno degli ultimi baluardi della biodiversità nel Regno Unito, un paese che ha visto un drastico declino della fauna selvatica.
Qui si riproduce una parte considerevole della popolazione globale di sule bassane, insieme ai gabbiani tridattili, agli urie, agli alkidi e, naturalmente, ai tanto amati pulcinella di mare, veri protagonisti della riserva. Guardando oltre le scogliere, è possibile avvistare anche balene e delfini, rendendo questo luogo un paradiso per gli appassionati di natura e birdwatching.