Intuitive Machines, l’azienda texana che ha già fatto la storia con Odysseus, torna a puntare il suolo lunare con una nuova missione. Dopo il successo dell’allunaggio del primo veicolo spaziale privato nel febbraio 2024, la compagnia ha lanciato Athena, un secondo lander destinato a esplorare la Luna con obiettivi scientifici e tecnologici ambiziosi.
La missione, denominata IM-2, ha avuto inizio questa notte alle 01:17 ora italiana con il decollo dal Kennedy Space Center in Florida a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX. Dopo un viaggio di circa una settimana, Athena tenterà l’allunaggio il prossimo 6 marzo, avvicinandosi a una delle aree più strategiche della Luna: il Polo Sud lunare, una regione di grande interesse per l’esplorazione spaziale e la possibile presenza di ghiaccio.
Una missione strategica verso Mons Mouton
L’obiettivo principale di IM-2 è raggiungere Mons Mouton, una zona montuosa del Polo Sud lunare, cruciale nella competizione spaziale tra Stati Uniti, Cina e India per lo sfruttamento delle risorse del nostro satellite. Questa è la quarta missione del programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS) della NASA, che punta a sviluppare tecnologie fondamentali per le future esplorazioni umane.
A bordo del lander sono stati trasportati diversi strumenti scientifici di grande importanza. Tra questi, una trivella da un metro e uno spettrometro di massa, progettati per analizzare il suolo lunare alla ricerca di sostanze volatili e gas. Inoltre, è stato installato un catarifrangente, che permetterà di riflettere la luce laser e fungere da punto di riferimento per i veicoli spaziali in orbita o in fase di allunaggio.
Comunicazioni 4G e un robot ‘cavalletta’ per l’esplorazione lunare
Uno degli esperimenti più innovativi della missione è il Lunar Surface Communications System, sviluppato da Nokia, che testerà la fattibilità di una rete 4G/LTE sulla Luna, essenziale per le future missioni umane e robotiche.
A bordo di Athena c’è anche Grace, un robot sperimentale noto come ‘cavalletta’, progettato per saltare sulla superficie lunare e raggiungere aree altrimenti inaccessibili, come i profondi crateri del Polo Sud, potenziali riserve di ghiaccio.
Un giorno lunare di esplorazione
Il lander sarà operativo per un periodo pari a un giorno lunare, ovvero circa due settimane terrestri. Durante questa finestra di tempo, Athena non solo condurrà i suoi esperimenti scientifici, ma tenterà anche di immortalare la Terra mentre eclissa il Sole, un fenomeno spettacolare e scientificamente rilevante.
Nel frattempo, un altro lander privato, Blue Ghost di Firefly Aerospace, tenterà anch’esso di allunare il 2 marzo, arricchendo ulteriormente il panorama delle missioni commerciali sulla Luna.