Meta sta compiendo passi decisi per rafforzare la propria posizione nel settore dell’intelligenza artificiale, con due mosse che potrebbero cambiarne il futuro: il possibile lancio di un’applicazione indipendente per il chatbot Meta AI e l’introduzione di un servizio in abbonamento per accedere a funzionalità avanzate.
Meta AI ancora assente in Europa, ma già integrato nei social del gruppo
Attualmente, Meta AI non è disponibile nell’Unione Europea, a causa delle rigide normative sulla protezione dei dati personali. Negli Stati Uniti e in altri mercati selezionati, invece, l’assistente è già presente all’interno di Facebook, Instagram e WhatsApp. Secondo quanto riportato dalla Cnbc, entro la fine dell’anno potrebbe fare il suo debutto come applicazione autonoma, seguendo la strada già intrapresa da Google con Gemini, Microsoft con Copilot e, più recentemente, da xAi con il rilascio di Grok AI.
L’obiettivo di questa strategia sarebbe quello di offrire un’esperienza conversazionale più avanzata e personalizzata, svincolata dalle piattaforme social del gruppo.
La reazione di Sam Altman e il possibile costo dell’abbonamento
L’indiscrezione sul possibile lancio di un’app dedicata ha immediatamente attirato l’attenzione del settore, provocando anche una reazione ironica da parte di Sam Altman, Ceo di OpenAI, che su X ha commentato sarcasticamente: “Ok, allora noi forse svilupperemo un’app social”.
Oltre a un’app autonoma, Meta starebbe valutando l’introduzione di un abbonamento a pagamento per accedere alla versione più avanzata del suo chatbot. Secondo Reuters, questa formula offrirebbe prestazioni migliorate dell’intelligenza artificiale, garantendo un’esperienza ancora più sofisticata rispetto a quella attualmente disponibile.
Meta investe miliardi nell’intelligenza artificiale
Per supportare questa espansione, Meta ha già annunciato investimenti massicci fino a 65 miliardi di dollari, con l’obiettivo di potenziare l’infrastruttura AI e consolidare la propria leadership nel settore.
Durante l’ultima riunione con gli investitori, il Ceo Mark Zuckerberg ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di far crescere Meta AI fino a un miliardo di utenti. Attualmente, il chatbot conta circa 700 milioni di utilizzatori mensili, con un’adozione particolarmente elevata in India, dove WhatsApp si conferma il canale preferito per l’interazione con l’assistente digitale.