Sentirsi esclusi in contesti sociali è un’esperienza spiacevole, ma per alcuni individui sembra essere una costante. Secondo una recente ricerca pubblicata sul Journal of Personality and Social Psychology, le persone con tratti narcisistici tendono a percepire l’emarginazione più frequentemente rispetto agli altri, sia perché effettivamente allontanate, sia perché interpretano le interazioni sociali in modo distorto.
Il legame tra narcisismo ed esclusione sociale
Il narcisismo, caratterizzato da un marcato autoassorbimento e dal desiderio di ammirazione, può rendere gli individui particolarmente sensibili ai segnali sociali di rifiuto. Christiane Büttner, psicologa sociale presso l’Università di Basilea, ha spiegato che chi presenta un’elevata tendenza narcisistica percepisce con maggiore intensità segnali di ostracismo, anche quando questi sono ambigui o non espliciti.
Attraverso un’analisi su migliaia di soggetti, i ricercatori hanno dimostrato che i narcisisti grandiosi – ovvero coloro che cercano costantemente status e riconoscimento – vivono più spesso sentimenti di esclusione sociale. Questo accade non solo perché alcuni vengono effettivamente evitati dagli altri, ma anche perché tendono a interpretare scenari sociali ambigui come situazioni di rifiuto.
Lo studio: tra esperimenti e dati longitudinali
Per comprendere meglio questo fenomeno, il team ha condotto una serie di studi. Un primo sondaggio ha coinvolto circa 1.600 partecipanti, valutando il loro grado di narcisismo e la frequenza con cui si sentivano esclusi. Dai dati raccolti, è emerso che chi manifestava tratti narcisistici tendeva anche a riferire di sentirsi ignorato nelle interazioni quotidiane.
Successivamente, 300 individui sono stati monitorati per 14 giorni, durante i quali hanno registrato i loro sentimenti di ostracismo. Anche in questo caso, i partecipanti con livelli più alti di narcisismo hanno dichiarato di sentirsi esclusi più frequentemente rispetto agli altri.
Un altro esperimento ha dimostrato che le persone tendono a evitare i narcisisti, rafforzando la loro percezione di isolamento sociale. Inoltre, quando è stato chiesto ai partecipanti di immaginare una situazione sociale potenzialmente ambigua, coloro con una forte tendenza narcisistica hanno mostrato una maggiore propensione a vedersi come vittime di esclusione.
Un circolo vizioso tra narcisismo e ostracismo
L’analisi di un sondaggio longitudinale condotto su 72.700 persone tra il 2009 e il 2022 ha rivelato un aspetto ancora più interessante: esiste una relazione bidirezionale tra narcisismo ed esclusione sociale. Un aumento dei tratti narcisistici in un individuo tende a far crescere la percezione di emarginazione nell’anno successivo. Allo stesso tempo, chi sperimenta ostracismo per lunghi periodi può sviluppare comportamenti narcisistici come strategia di difesa.
Secondo Büttner, questo suggerisce che l’esclusione sociale può non solo essere una conseguenza del narcisismo, ma anche una delle cause che alimentano lo sviluppo di tale tratto di personalità.
Implicazioni per le dinamiche sociali
I risultati della ricerca offrono spunti importanti per comprendere le dinamiche sociali e i conflitti che possono emergere nei contesti lavorativi e nei gruppi sociali. La maggiore sensibilità dei narcisisti all’esclusione potrebbe infatti renderli più inclini a reazioni aggressive, contribuendo a creare tensioni e difficoltà relazionali.
Per questo motivo, gli studiosi suggeriscono che eventuali interventi per migliorare la convivenza sociale dovrebbero considerare non solo le percezioni individuali, ma anche i comportamenti collettivi, al fine di ridurre i conflitti e promuovere relazioni più equilibrate.