La scienza delle misure si mette al servizio della ricerca sul clima, contribuendo a rendere sempre più accurata la raccolta di dati fondamentali per comprendere l’evoluzione dei cambiamenti climatici. Con questa missione nasce a Matera una nuova sede dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (Inrim), destinata a diventare un punto di riferimento per il territorio e per le istituzioni impegnate nelle decisioni in materia ambientale.
Il ruolo della metrologia nella ricerca climatica
Secondo Andrea Merlone, responsabile del settore Termodinamica applicata dell’Inrim, la sfida è quella di garantire la precisione degli strumenti utilizzati per rilevare i dati ambientali. “Il compito della metrologia è validare gli strumenti impiegati per le misurazioni e regolare le loro ‘lancette’, assicurando così una maggiore affidabilità ai dati raccolti”, ha spiegato Merlone a margine dell’evento sulla ricerca metrologica e i servizi per il territorio, organizzato dallo stesso istituto.
Lo studio delle variazioni climatiche si basa su parametri fondamentali come la temperatura, la radiazione solare, la velocità del vento e il contenuto di umidità nell’atmosfera. Per questo motivo, il lavoro della metrologia risulta essenziale nel garantire che le misurazioni di questi elementi siano esatte e affidabili, permettendo così agli scienziati di analizzare i trend climatici con maggiore precisione.
Una rete di stazioni per il monitoraggio del clima
Un esempio concreto dell’applicazione della metrologia alla climatologia è la stazione attiva a Torino, realizzata in base a criteri rigorosi che ne assicurano l’affidabilità scientifica. Questa stazione è connessa in rete e accessibile liberamente, rappresentando un modello di riferimento a livello internazionale.
“L’obiettivo è che questa stazione possa entrare a far parte di un network esclusivo, composto da una ventina di strutture simili nel mondo”, ha spiegato Merlone, aggiungendo che nulla esclude la possibilità di realizzare una stazione gemella proprio a Matera.
L’integrazione della metrologia nella ricerca ambientale consente anche di creare un dialogo tra esperti internazionali, nazionali e locali, favorendo il trasferimento di conoscenze e l’adozione di strategie condivise per il monitoraggio dei cambiamenti climatici.
Collaborazioni con enti locali e coinvolgimento della cittadinanza
L’attività della nuova sede dell’Inrim a Matera si inserisce in un più ampio contesto di collaborazione con realtà territoriali come Arpa Basilicata, le università locali, gli assessorati regionali e altri istituti di ricerca. L’obiettivo è quello di sviluppare stazioni di riferimento locali che, pur avendo un valore scientifico internazionale, possano fornire dati di qualità destinati alle future generazioni di climatologi.
Parallelamente, l’Inrim vuole avvicinare anche la cittadinanza ai temi della climatologia e della misurazione scientifica, coinvolgendo attivamente le scuole e promuovendo iniziative sul territorio. Un esempio è il parco interattivo realizzato a Torino, che consente di conoscere e comprendere gli strumenti utilizzati per le misurazioni climatiche.
La nascita della nuova sede dell’Inrim a Matera rappresenta dunque un passo significativo per la scienza metrologica, che si pone al servizio della ricerca climatica con l’obiettivo di garantire misurazioni sempre più precise, a beneficio della comprensione del clima presente e futuro.