Oggi, 4 febbraio, il settore spaziale potrebbe stabilire un nuovo primato, con ben cinque lanci programmati nel corso di 24 ore. SpaceX, Blue Origin, Rocket Lab e l’agenzia spaziale russa Roscosmos hanno tutte missioni in calendario per la giornata, con i decolli distribuiti in un arco temporale di circa 20 ore. Gli appassionati di astronautica dovranno prepararsi a una maratona di eventi che inizia prima dell’alba e si conclude a tarda notte.
Se tutto andrà secondo i piani, questa giornata entrerà nella storia dell’esplorazione spaziale, dimostrando quanto le operazioni di lancio stiano diventando sempre più frequenti ed efficienti.
SpaceX apre le danze con Starlink alle 3:37 (EST)
Il primo evento della giornata sarà targato SpaceX, con un nuovo lancio dei satelliti Starlink dalla Cape Canaveral Space Force Station, in Florida. La finestra di lancio si apre alle 3:37 a.m. EST (08:37 GMT), e la missione porterà in orbita un nuovo lotto di satelliti del gruppo Starlink 12-3, destinati a potenziare la rete internet globale della compagnia di Elon Musk.
Il Falcon 9 utilizzato per questa missione effettuerà il tradizionale atterraggio di ritorno su una piattaforma oceanica, dimostrando ancora una volta l’affidabilità del riutilizzo dei razzi. La diretta del lancio sarà disponibile sul profilo X (ex Twitter) di SpaceX.
Blue Origin torna in azione con la missione NS-29
Dopo qualche ora di pausa, sarà il turno di Blue Origin, che punta a lanciare la sua missione NS-29 alle 11:00 a.m. EST (16:00 GMT). Questo volo sarà suborbitale e senza equipaggio, con il razzo New Shepard incaricato di trasportare 30 carichi scientifici.
Durante il breve viaggio, gli esperimenti a bordo sperimenteranno circa due minuti di microgravità simulata lunare, un’opportunità preziosa per testare nuove tecnologie destinate alle future missioni sulla Luna e oltre. Il lancio sarà trasmesso in streaming sulla pagina YouTube di Blue Origin.
Rocket Lab lancia Electron per la missione “IoT 4 You and Me”
Nel pomeriggio, l’azione si sposta in Nuova Zelanda, dove Rocket Lab prevede il decollo del suo razzo Electron dal Launch Complex 1. Il lancio della missione “IoT 4 You and Me” è fissato per le 3:43 p.m. EST (20:43 GMT, 11:43 ora locale neozelandese).
Questa missione porterà in orbita cinque satelliti della compagnia francese Kinéis, parte di una costellazione di 25 satelliti progettati per il monitoraggio in tempo reale attraverso il sistema Internet of Things (IoT). Rocket Lab, che ha ormai consolidato la sua posizione come leader nei lanci di piccoli satelliti, offrirà una trasmissione in diretta dell’evento.
SpaceX raddoppia con il lancio dei satelliti WorldView Legion
A poche ore di distanza dal primo volo del giorno, SpaceX si prepara a una seconda missione. Alle 6:07 p.m. EST (23:07 GMT), un Falcon 9 decollerà dal Kennedy Space Center della NASA in Florida, trasportando una coppia di satelliti WorldView Legion per Maxar Technology.
Questi satelliti di osservazione terrestre saranno utilizzati per monitorare i cambiamenti del pianeta, fornendo immagini dettagliate e aggiornate di aree strategiche. Si tratta di una missione di grande importanza per l’analisi ambientale, la gestione delle risorse naturali e il settore della sicurezza. Il lancio sarà trasmesso sul profilo X di SpaceX a partire dalle 5:50 p.m. EST (22:50 GMT).
Roscosmos chiude la giornata con un lancio misterioso dalla Russia
L’ultimo lancio della giornata avverrà dalla Russia, con una missione avvolta dal mistero. L’agenzia spaziale russa Roscosmos lancerà un carico utile classificato dal Cosmodromo di Plesetsk, situato nel nord-ovest della Russia.
Il veicolo impiegato sarà un razzo Soyuz 2.1V/Volga, una variante del classico Soyuz, ma senza booster laterali e con un motore centrale modificato per migliorare le prestazioni. Il decollo è previsto per le 10:00 p.m. EST (03:00 GMT del 5 febbraio).
Un record che potrebbe entrare nella storia
Se tutti i lanci previsti avverranno senza intoppi, il 4 febbraio 2025 sarà ricordato come una delle giornate più intense nella storia dell’astronautica. Tuttavia, il successo della giornata dipenderà anche da fattori imprevedibili come il meteo e eventuali problemi tecnici.
Anche un solo rinvio significherebbe mancare il record, ma non cambierebbe il fatto che il settore dei lanci spaziali è in piena espansione. L’idea di cinque missioni in un solo giorno sarebbe stata impensabile solo pochi anni fa, ma oggi è una dimostrazione concreta della crescente accessibilità dello spazio e dell’evoluzione tecnologica che sta trasformando il nostro modo di esplorare l’universo.