Il 1° febbraio 2025, SpaceX ha portato a termine con successo un nuovo lancio di satelliti Starlink, consolidando ulteriormente la propria megacostellazione dedicata all’internet globale. Un razzo Falcon 9, carico di 22 satelliti, è decollato dalla Vandenberg Space Force Base, in California, alle 18:02 EST (23:02 GMT).
Rientro del primo stadio e atterraggio sulla nave drone
Dopo circa otto minuti dal decollo, il primo stadio del Falcon 9 ha eseguito un atterraggio controllato, posandosi sulla nave drone “Of Course I Still Love You”, situata nell’Oceano Pacifico. Questo booster ha ora accumulato 17 lanci e atterraggi, con 13 missioni dedicate alla rete Starlink, dimostrando l’elevata affidabilità del sistema di riutilizzo di SpaceX.
Orbita bassa terrestre: il rilascio dei satelliti
Mentre il primo stadio tornava sulla Terra, il secondo stadio del Falcon 9 ha proseguito la sua missione, trasportando i 22 satelliti Starlink verso l’orbita bassa terrestre. Il rilascio dei veicoli spaziali è previsto circa 61 minuti dopo il decollo, segnando un altro passo avanti nell’espansione della rete di comunicazione satellitare di Elon Musk.
SpaceX nel 2025: un ritmo serrato di lanci
Con questa missione, SpaceX ha completato 14 lanci Falcon 9 dall’inizio del 2025, di cui nove dedicati ai satelliti Starlink. La società continua ad ampliare la propria costellazione orbitale, che ad oggi conta oltre 6.900 satelliti operativi, secondo le stime dell’astrofisico e esperto di tracciamento Jonathan McDowell.
Starlink: il più grande network satellitare al mondo
La costellazione Starlink rappresenta attualmente la più grande mai costruita, con l’obiettivo di fornire internet a banda larga in tutto il mondo, comprese le aree più remote e meno servite. L’ambizioso progetto di SpaceX mira a rendere la connettività globale più accessibile e resiliente, sfruttando una rete sempre più densa di satelliti in orbita bassa terrestre.
L’evoluzione del programma Starlink e l’impressionante frequenza di lanci confermano il ruolo di SpaceX come leader nel settore dei voli spaziali commerciali, con un occhio sempre rivolto al futuro dell’esplorazione e della comunicazione globale.