Una miniera a cielo aperto situata ad Anshan, in Cina, custodisce rocce risalenti all’Eone Archeano, un periodo compreso tra 4 miliardi e 2,5 miliardi di anni fa. Questi reperti geologici offrono indizi cruciali su quando i fiumi hanno iniziato a erodere i continenti e a trasportare nutrienti verso gli oceani, un processo fondamentale per l’evoluzione della vita sulla Terra.
Secondo una ricerca pubblicata il 12 dicembre sulla rivista Geology, i fiumi potrebbero aver iniziato a operare su scala globale circa 3,5 miliardi di anni fa. A suggerirlo è uno studio condotto dal geobiologo Kurt Konhauser, dell’Università di Alberta a Edmonton, in Canada, insieme a un team di ricercatori. Analizzando antiche formazioni rocciose in Cina e Sudafrica, gli studiosi hanno individuato un cambiamento nella loro composizione chimica, il quale rappresenta la più antica evidenza geochimica dell’erosione continentale e del conseguente trasporto di nutrienti dalle terre emerse agli oceani.
Il ruolo chiave dell’erosione e il trasporto di nutrienti negli oceani
L’acqua, agendo come un potente agente erosivo, disgrega le rocce terrestri, rilasciando minerali che vengono trasportati verso i mari. Konhauser sottolinea che “non appena si verifica l’erosione, i nutrienti fluiscono negli oceani, favorendo la proliferazione della vita nelle aree costiere”. Questo meccanismo ha probabilmente giocato un ruolo cruciale nelle prime forme di vita marina.
Per verificare questa ipotesi, il team di ricerca ha studiato le cosiddette formazioni di ferro a bande, rocce caratterizzate da affascinanti striature rosse e scure alternate. Queste strutture geologiche agiscono come una sorta di archivio naturale, conservando informazioni sulla chimica degli antichi oceani.
Dai dati emersi, si evidenzia che circa 3,5 miliardi di anni fa si è verificata una drastica variazione nei rapporti tra germanio e silicio nelle rocce analizzate. Questo cambiamento, secondo i ricercatori, è la prova che in quel periodo i fiumi hanno iniziato a trasportare in modo significativo materiale eroso dai continenti verso gli oceani.
La nascita e l’evoluzione dei continenti
La Terra si è formata circa 4,54 miliardi di anni fa, ma la comparsa delle prime masse continentali emerse è un tema ancora dibattuto. Secondo la geochimica Leslie Robbins, dell’Università di Regina, in Canada, la scoperta della presenza di processi erosivi già un miliardo di anni dopo la formazione del pianeta suggerisce che i continenti abbiano iniziato a emergere molto prima di quanto ipotizzato in precedenza.
Fino a oggi, molte ricerche avevano collocato la formazione dei continenti intorno a 3 miliardi di anni fa, ma i nuovi dati suggeriscono che questo processo potrebbe essere iniziato centinaia di milioni di anni prima. “La nostra scoperta sposta all’indietro il momento in cui le masse continentali hanno iniziato a influenzare il pianeta”, spiega Konhauser.
Continenti e vita: una connessione essenziale
L’esistenza di continenti ha giocato un ruolo fondamentale nell’evoluzione della vita. Eva Stüeken, geochimica dell’Università di St. Andrews, in Scozia, evidenzia che i continenti forniscono una piattaforma cruciale per la nascita e la diffusione della vita marina. “La maggior parte della vita marina odierna si trova in ambienti poco profondi, lungo le coste”, afferma la scienziata.
Secondo Stüeken, questo non significa che i fiumi non esistessero prima di 3,5 miliardi di anni fa, ma piuttosto che in quel periodo si è verificato un cambiamento significativo nella loro influenza sulla chimica degli oceani. “Sicuramente esistevano piccole isole e piccoli corsi d’acqua anche prima, ma ora vediamo per la prima volta l’impatto su larga scala dei fiumi sulla chimica marina”.
Qual era la dimensione degli antichi continenti?
Una delle prossime sfide per i ricercatori sarà determinare l’estensione delle masse continentali di quel periodo. Konhauser si chiede: “Quanto erano grandi i primi continenti? Erano paragonabili a quelli di oggi? Probabilmente no, ma al momento non abbiamo una risposta precisa”.
Il team intende proseguire le ricerche per comprendere meglio come e quando si sono formati i continenti primitivi, e quale sia stato il loro ruolo nell’evoluzione della biosfera terrestre. Le antiche rocce custodiscono ancora molti segreti, e ogni nuova scoperta ci avvicina a comprendere sempre più a fondo le origini del nostro pianeta e della vita.