Per decenni relegate alla fantascienza, le auto volanti stanno rapidamente trasformandosi in un progetto concreto. Grazie ai progressi della tecnologia aerospaziale, questo iconico sogno potrebbe diventare realtà nel prossimo futuro, aprendo una nuova era per la mobilità urbana e interurbana.
Una visione dal passato al presente
Nel 1989, il celebre film Ritorno al Futuro – Parte II immaginava un 2015 dove le macchine volanti solcavano i cieli. Sebbene quella visione non si sia materializzata nei tempi previsti, il concetto di un’auto che può decollare è stato un pilastro della fantascienza fin dai primi anni del Novecento. Oggi, siamo finalmente in grado di intravedere uno scenario in cui questa tecnologia diventa tangibile.
Xiaosong Du, un ingegnere aerospaziale della Missouri University of Science and Technology, conferma che la tecnologia necessaria per creare questi veicoli è già disponibile. Prototipi funzionanti sono stati sviluppati da diverse aziende, e alcune di queste stanno portando avanti progetti ambiziosi per commercializzare veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale, noti come eVTOL.
Come funzioneranno le auto volanti?
Un’auto volante potrebbe essere concepita come un ibrido tra un elicottero e un aereo. Per eliminare la necessità di una pista di decollo, i veicoli saranno progettati per sollevarsi verticalmente grazie a pale rotanti o eliche integrate nelle ali. Una volta in volo, ali estendibili consentiranno di mantenere una traiettoria simile a quella di un aereo convenzionale, riducendo la resistenza aerodinamica e migliorando l’efficienza.
Secondo Pat Anderson, ex direttore dell’Eagle Flight Research Center presso l’Embry-Riddle Aeronautical University in Florida, alcune soluzioni potrebbero ricordare un Transformer, con ali che si muovono in posizioni diverse a seconda della fase di volo. Questi veicoli potrebbero somigliare più a elicotteri militari con ali, come il V-22 Osprey, piuttosto che alle iconiche auto volanti immaginate nei film di fantascienza.
Sfide tecniche e regolamentari
Il percorso per rendere operative le auto volanti è tutt’altro che privo di ostacoli. Le batterie attualmente disponibili, come quelle agli ioni di litio, rappresentano una limitazione significativa. Sebbene ideali per alimentare veicoli elettrici terrestri, queste batterie hanno un’autonomia limitata e un peso considerevole, rendendo difficile garantire voli sicuri e sufficientemente lunghi. Un volo tipico con la tecnologia attuale potrebbe durare appena 20-30 minuti, secondo Xiaosong Du.
La sicurezza è un altro fattore cruciale. Perché le auto volanti possano diventare un mezzo di trasporto comune, sarà necessario sviluppare regolamenti specifici. Negli Stati Uniti, la Federal Aviation Administration (FAA) ha già iniziato a stabilire norme per l’uso dei taxi aerei, ma il processo richiederà anni di test e verifiche. Ogni nuovo modello dovrà superare rigorosi controlli per assicurare che i voli siano sicuri sia per i passeggeri sia per chi si trova a terra.
Costi elevati e prospettive future
Uno dei principali ostacoli all’adozione su larga scala delle auto volanti è il loro costo. L’azienda statunitense Alef Aeronautics, che sta sviluppando auto in grado di decollare, ha annunciato che i suoi veicoli avranno un prezzo iniziale di circa 300.000 dollari. Questo li rende accessibili solo a una ristretta élite.
Tuttavia, si prevede che il modello economico delle auto volanti si evolverà rapidamente. Servizi di ridesharing, simili a Uber e Lyft, potrebbero introdurre flotte di veicoli volanti per il trasporto pubblico entro i prossimi 10-20 anni. Secondo Anderson, questi taxi aerei potrebbero essere una soluzione più praticabile per la maggior parte delle persone.
Il futuro è nei cieli
Con un potenziale enorme per rivoluzionare i trasporti, le auto volanti rappresentano una delle innovazioni più attese del nostro tempo. Tuttavia, rimangono sfide significative da superare, tra cui l’efficienza energetica, la sicurezza e l’accessibilità economica. Se la tecnologia continuerà a progredire al ritmo attuale, potremmo presto vedere un mondo in cui i veicoli volanti non sono più solo un sogno, ma una parte integrante della nostra vita quotidiana.