Nel giorno del Ringraziamento, molte famiglie si ritrovano attorno a tavole imbandite di cibo. Tuttavia, insieme ai piatti prelibati, anche i bidoni della spazzatura si riempiono di bucce, gambi e ossa. Alejandra Schrader, autrice del libro “The Low Carbon Cookbook”, propone un approccio diverso e più sostenibile per gestire questi scarti alimentari.
Un Approccio Creativo alla Riduzione degli Sprechi Alimentari
Trasformare gli Scarti in Delizie Culinarie
Alejandra Schrader suggerisce che molti degli scarti che solitamente finiscono nella spazzatura possono essere riutilizzati in cucina. Ad esempio, le bucce di patate dolci possono essere cotte al forno per ottenere delle croccanti chips, perfette da intingere nel hummus o in altre salse preferite. Questo non solo riduce gli sprechi, ma aggiunge anche un tocco creativo ai pasti.
Un altro esempio riguarda i gambi di broccoli, spesso scartati. Schrader consiglia di affettarli sottilmente e cucinarli come si farebbe con le patate gratinate, aggiungendo un po’ di Parmesan e mozzarella per un risultato gustoso e filante.
Brodo di Tacchino: Un Classico Rivisitato
Le ossa e i resti di carne del tacchino, invece di essere gettati, possono essere utilizzati per preparare un delizioso brodo. Questo non solo permette di sfruttare al massimo il cibo a disposizione, ma offre anche una base saporita per zuppe e stufati, perfetta per i giorni più freddi.
Benefici Ambientali della Riduzione degli Sprechi
Impatto sul Clima
Ridurre gli sprechi alimentari non è solo una questione di creatività e risparmio. Ha anche un impatto significativo sul clima. Quando il cibo marcisce nelle discariche, emette metano, un gas serra che contribuisce al riscaldamento globale. Diminuire la quantità di cibo che finisce nei rifiuti aiuta a ridurre queste emissioni nocive.
Efficienza della Catena di Fornitura
Oltre a ridurre le emissioni di metano, minimizzare gli sprechi alimentari significa anche diminuire la quantità di cibo che deve essere coltivato, confezionato e trasportato. Ogni fase della catena di fornitura alimentare comporta emissioni di carbonio, quindi ridurre la domanda complessiva di cibo contribuisce a diminuire l’inquinamento da carbonio.
Alejandra Schrader esprime la sua passione per il riutilizzo creativo degli alimenti, affermando: “Amo riciclare e creare piatti belli, deliziosi e colorati, specialmente durante le festività”. Questo approccio non solo arricchisce la tavola, ma promuove anche una maggiore consapevolezza ambientale.
In un contesto in cui solo il 28% dei residenti negli Stati Uniti sente parlare regolarmente di cambiamenti climatici nei media, ma il 77% desidera saperne di più, è fondamentale diffondere informazioni su come le piccole azioni quotidiane, come la riduzione degli sprechi alimentari, possano avere un impatto positivo sul nostro pianeta.