La Musica Contemporanea e le Narrazioni di Gerald Cohen
La musica contemporanea trova nei quartetti d’archi un interprete ideale per la sua espressione. Il Quartetto Cassatt, con la sua intonazione impeccabile, musicalità e potere interpretativo, si conferma come uno dei migliori ensemble in questo ambito. Il compositore Gerald Cohen ha scelto proprio loro per registrare tre delle sue composizioni con Innova Records, due delle quali commissionate dallo stesso quartetto.
La narrazione musicale di Gerald Cohen
Gerald Cohen si descrive come un narratore attraverso la sua musica, sia vocale che strumentale. Le tre narrazioni presentate in questo album sono ricche di citazioni musicali pertinenti, pur mantenendo un’originalità lontana dal pastiche.
Voyagers: un viaggio spaziale in musica
L’opera principale, che dà il titolo all’album, è ispirata ai due veicoli spaziali Voyager, lanciati nel nostro sistema solare con a bordo un disco d’oro contenente esempi musicali. L’intento era quello di far suonare queste registrazioni a eventuali extraterrestri incontrati, fornendo loro un assaggio della vita culturale del pianeta Terra.
La trasformazione del materiale musicale
Il pezzo per clarinetto, suonato da Narek Arutyunian, e quartetto si articola in quattro movimenti attacca, ognuno dei quali trasforma il materiale da una diversa selezione presente sul disco d’oro. Da Beethoven a un raga indiano, fino a una danza rinascimentale e una conclusione che vede i temi di Cavatina e un acuto del clarinetto basso accompagnare i Voyager nel loro viaggio senza fine.
La musica come resistenza e speranza
La musica ha avuto un ruolo cruciale anche nei momenti più bui della storia, come dimostra “Playing for Our Lives”, un pezzo per quartetto dedicato al campo di concentramento di Terezin. Qui, nonostante le condizioni disumane, la creazione musicale veniva incoraggiata e molte opere composte in quel contesto sono sopravvissute, testimoniando il talento e la resilienza dei loro autori.
Playing for Our Lives: un tributo ai musicisti di Terezin
Il titolo dell’opera, “Playing for Our Lives”, si basa su una citazione di uno dei pochi sopravvissuti dell’orchestra che suonò alla prima dell’opera per bambini “Brundibar”, il trombettista quattordicenne Paul Rabinowitsch. La musica di Cohen, che incorpora neoclassicismo e influenze folk del XX secolo, si pone come una risposta eloquente all’odio e all’antisemitismo.
Un ensemble insolito per un messaggio di unità
L’album si conclude con un gruppo insolito: il Quartetto Cassatt si unisce al trombonista Colin Williams in un quintetto eterogeneo, “Preludes and Debka”. La debka, una danza circolare mediorientale, diventa simbolo di unione tra popoli e fedi diverse. Il trombone, che si alterna tra melodie e contrappunti, non sovrasta mai le corde, e insieme creano un dialogo musicale che culmina in una conclusione allegra e speranzosa.
Attraverso queste composizioni, Gerald Cohen si rivela un narratore dotato e un compositore formidabile. Il Quartetto Cassatt si conferma ancora una volta come un sostenitore instancabile della musica contemporanea. “Voyagers” si distingue come una delle mie uscite preferite del 2023.