L’Influenza della Mano Dominante nella Storia e nella Scienza Moderna
Nel corso della storia, la mano dominante ha avuto un impatto significativo sulla percezione sociale degli individui. In Inghilterra medievale, l’uso della mano sinistra era spesso associato a connotazioni negative, tanto che il termine latino per “sinistra” significava letteralmente “sinistro”. Le persone che prediligevano la mano sinistra erano talvolta accusate di stregoneria. Oggi, grazie alla tecnologia di imaging, possiamo comprendere come la preferenza per una mano abbia influenzato la chimica delle ossa, come riportato in uno studio pubblicato su PLOS ONE. I ricercatori hanno utilizzato tecniche di imaging relativamente nuove per analizzare le ossa di scheletri secolari provenienti dal famoso relitto della Mary Rose. Questa nave, parte della marina Tudor durante il regno di Enrico VIII, fu affondata da navi francesi il 19 luglio 1545, durante la Battaglia del Solent. I resti scheletrici dell’equipaggio sono stati ben conservati, permettendo una ricerca approfondita sulla loro salute e aspetto.
Resti Umani dall’Inghilterra Medievale
Esaminare gli Effetti dell’Invecchiamento
Per studiare gli effetti dell’invecchiamento, tenendo conto anche della mano dominante, i ricercatori si sono concentrati sulla clavicola. Scansionando entrambi i lati delle clavicole di 12 membri dell’equipaggio, di età compresa tra 13 e 40 anni, hanno rilevato effetti asimmetrici dell’invecchiamento. In tutti i 12 casi, il contenuto minerale aumentava con l’età, mentre il contenuto proteico diminuiva. Gli effetti erano anche più pronunciati sul lato destro. ”Mentre l’obiettivo era anche quello di indagare sui cambiamenti nella chimica delle ossa della clavicola con l’invecchiamento, la mano dominante è stata incorporata poiché questi resti scheletrici umani provengono da individui che vivevano nell’Inghilterra medievale, dove la mano sinistra aveva associazioni negative e la mano destra era quindi la norma per tutti”, afferma Sheona Shankland, autrice dello studio che ha condotto la ricerca presso la Lancaster University.
Una Nuova Modalità di Esaminare le Ossa
Sebbene i ricercatori si aspettassero di vedere un aumento dei minerali ossei legato all’invecchiamento, l’esame delle clavicole con la spettroscopia Raman — una tecnica che utilizza laser per sondare la chimica sottostante di una sostanza — ha fornito un livello di dettaglio che altre tecniche di imaging non possono offrire. “L’intero quadro chimico fornisce più informazioni rispetto alle tecniche basate sui raggi X che non considerano le fluttuazioni nei dettagli chimici”, afferma Shankland. La coautrice Jemma Kerns, ricercatrice presso la Lancaster University che ha lavorato a questo progetto, ha precedentemente utilizzato la spettroscopia Raman per indagare sulle malattie ossee nelle ossa delle gambe inferiori di alcuni di questi marinai. La tecnica è spesso utilizzata per il controllo di qualità — ad esempio, per garantire che i contenuti chimici di un medicinale contengano le molecole previste. Tuttavia, è relativamente nuova per l’archeologia. “L’uso della tecnica per esaminare l’invecchiamento insieme alla mano dominante è un percorso completamente nuovo utilizzando resti scheletrici umani archeologici e ha fornito risultati davvero interessanti”, dice Shankland.
La Salute dei Marinai del XVI Secolo
Vantaggi della Spettroscopia Raman in Archeologia
Per l’archeologia, uno dei maggiori vantaggi della spettroscopia Raman è che non distrugge gli oggetti che sonda. I ricercatori sottolineano che i resti scheletrici della nave sono stati trattati con rispetto. Per quanto riguarda l’equipaggio, parte della loro eredità è che l’apprendimento sulla loro salute ossea passata potrebbe aiutare a comprendere meglio malattie come l’osteoporosi in futuro. “È stato un privilegio lavorare con questi resti umani unici e preziosi per saperne di più sulla vita dei marinai nel XVI secolo, mentre scoprire di più sui cambiamenti nella composizione ossea con l’invecchiamento, che è rilevante per la salute di oggi, è stato affascinante”, ha dichiarato Kerns in un comunicato stampa.
Implicazioni per la Salute Moderna
L’analisi delle ossa dei marinai della Mary Rose non solo ci offre uno sguardo sulla vita nel XVI secolo, ma ha anche implicazioni per la salute moderna. Comprendere come la chimica delle ossa cambi con l’età e come la mano dominante possa influenzare questi cambiamenti potrebbe fornire nuove intuizioni per trattare condizioni come l’osteoporosi. La ricerca continua a esplorare come le tecniche di imaging avanzate possano essere utilizzate per studiare i resti umani, offrendo nuove prospettive sulla salute e la storia umana.
l’analisi delle ossa dei marinai della Mary Rose ha rivelato dettagli affascinanti sulla vita e la salute nel passato, mentre le tecniche moderne come la spettroscopia Raman aprono nuove strade per la ricerca archeologica e medica. La comprensione della mano dominante e dei suoi effetti sulla chimica ossea continua a evolversi, offrendo nuove prospettive sia sulla storia che sulla salute contemporanea.