La Prima Centrale di Cattura del Carbonio in California Ottiene il Via Libera
La California si prepara a compiere un passo significativo verso la riduzione delle emissioni di anidride carbonica con l’approvazione della sua prima centrale di cattura del carbonio. Questo progetto, che ha suscitato non poche polemiche, mira a ridurre l’impatto ambientale delle emissioni di CO2, immagazzinandole in profondità nel sottosuolo. Nonostante le resistenze locali, il progetto rappresenta un tentativo ambizioso di affrontare la crisi climatica.
Un Progetto Ambizioso per la Riduzione delle Emissioni
La Decisione del Consiglio di Kern County
La scorsa settimana, il Consiglio dei Supervisori della Contea di Kern ha dato il via libera alla California Resources Corp (CRC) per la costruzione di un impianto di cattura e stoccaggio del carbonio presso il campo petrolifero di Elk Hills, situato nella San Joaquin Valley. Questo progetto prevede di catturare l’anidride carbonica emessa da fonti industriali e di iniettarla nei giacimenti petroliferi esauriti, situati in profondità sotto la contea di Kern. L’obiettivo è trasformare il campo di Elk Hills in uno dei principali siti di sequestro di CO2 negli Stati Uniti.
Capacità di Stoccaggio e Impatto Ambientale
Il progetto ha il potenziale di immagazzinare fino a 46 milioni di tonnellate di CO2, con una capacità annuale di oltre 1 milione di tonnellate. Questo è equivalente alle emissioni annuali di circa 200.000 automobili. Francisco Leon, Presidente e Amministratore Delegato di CRC, ha dichiarato che questo rappresenta un passo significativo per la transizione energetica in California, con la promessa di creare nuovi posti di lavoro nel settore energetico e migliorare la qualità dell’aria nella contea di Kern.
Le Controversie e le Preoccupazioni Locali
Critiche e Timori della Comunità
Nonostante le promesse di miglioramento ambientale, il progetto ha incontrato una forte opposizione da parte di alcune comunità locali e gruppi ambientalisti. Alcuni residenti temono che il carbonio immagazzinato possa fuoriuscire in superficie, agendo come un gas asfissiante. Inoltre, alcuni geofisici hanno espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità che l’iniezione di gas nel sottosuolo possa provocare terremoti indotti, un fenomeno noto come “sismicità indotta”.
La Risposta della California Resources Corp
In risposta alle critiche, la CRC ha sottolineato che il Dipartimento di Pianificazione e Risorse Naturali della Contea di Kern ha redatto un rapporto dettagliato per valutare tutti i rischi potenziali. La società sostiene che, sebbene la tecnologia sia nuova per la California, è stata utilizzata in sicurezza in altre parti del mondo per decenni. Tuttavia, le preoccupazioni persistono, con alcuni che vedono il progetto come un azzardo non provato che potrebbe peggiorare l’inquinamento atmosferico e minacciare la salute pubblica.
Natalia Ospina, direttrice legale del Center on Race, Poverty, & the Environment, ha dichiarato che la contea di Kern dovrebbe dare priorità ad altre strategie di riduzione diretta delle emissioni piuttosto che affidarsi alla cattura e stoccaggio del carbonio. Ha sottolineato che le comunità già sovraccaricate della contea non dovrebbero essere utilizzate come cavie per questa tecnologia.
La California ha fissato l’obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2045, un traguardo che non implica necessariamente l’abbandono immediato del petrolio. Oltre a promuovere le energie rinnovabili, lo stato intende utilizzare la cattura e lo stoccaggio del carbonio per compensare l’uso dei combustibili fossili. Tuttavia, il dibattito su questa tecnologia rimane acceso, con sostenitori che la vedono come un mezzo necessario per raggiungere le emissioni nette zero e critici che la considerano una soluzione rischiosa e costosa.
mentre la California si avvia verso un futuro più sostenibile, il progetto di cattura del carbonio nella contea di Kern rappresenta un esperimento audace e controverso. Solo il tempo dirà se questa tecnologia potrà effettivamente contribuire a mitigare i cambiamenti climatici senza compromettere la sicurezza e la salute delle comunità locali.