La conservazione delle specie animali è un tema sempre più attuale e urgente, con la perdita di biodiversità che minaccia l’equilibrio naturale del nostro pianeta. Tuttavia, oggi possiamo condividere una notizia positiva che riguarda il mondo degli uccelli, in particolare una specie di pappagallo estremamente rara.
La lotta per la sopravvivenza
Una specie sull’orlo dell’estinzione
Il pappagallo di Mitchell (Trichoglossus forsteni mitchellii) è una sottospecie del lorichetto pettorosso (Trichoglossus forsteni) ed è tra le specie più a rischio nel mondo selvatico. Attualmente, gli ultimi esemplari vivono nelle isole indonesiane di Bali e Lombok, dove nel 2020 ne sono stati trovati solamente sette in natura.
Il commercio illegale di fauna selvatica
La popolazione di questi pappagalli è stata decimata a causa del commercio illegale di fauna selvatica, che vede questi uccelli cacciati e intrappolati nel loro habitat naturale. Il mercato è alimentato dall’idea di regalare uccelli dai colori vivaci, con quelli più colorati considerati più desiderabili. L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha classificato il lorichetto pettorosso come “in pericolo”, con stime che suggeriscono una popolazione residua di circa 50 individui.
La nascita di una nuova speranza
Due nuovi nati al Chester Zoo
Al Chester Zoo nel Regno Unito, i custodi degli uccelli hanno accolto la nascita di due pulcini di pappagallo di Mitchell, un evento che rappresenta un raggio di luce nella lotta per la conservazione della specie. Il primo pulcino è nato il 9 settembre, seguito dal fratellino solo due giorni dopo.
Un programma di allevamento per la conservazione
Fortunatamente, esiste una popolazione di riserva costituita da individui in cattività in zoo e parchi, che è di fondamentale importanza per la sopravvivenza futura della specie. In Ciad, un programma di reintroduzione di individui allevati in cattività ha portato alla riclassificazione dell’orice dal corno a sciabola da ”estinto in natura” a “in pericolo” dopo la nascita di oltre 500 vitelli.
Il team del Chester Zoo ha dichiarato che i due nuovi nati un giorno si uniranno al programma di allevamento per le specie in pericolo, contribuendo a incrementare ulteriormente la popolazione. Il team è inoltre impegnato a lavorare in Indonesia, sia per proteggere gli uccelli che per cercare di cambiare gli atteggiamenti intorno al commercio di fauna selvatica.
Il team monitora attentamente i due nuovi arrivati, con controlli regolari del peso e piani per determinare il sesso dei giovani lorichetti tramite campioni di DNA prelevati dalle loro piume.
La nascita di questi due pulcini rappresenta una piccola ma significativa vittoria nella lotta per la conservazione delle specie a rischio e dimostra l’importanza degli sforzi congiunti di conservazione e sensibilizzazione per proteggere il nostro mondo naturale.