La Terra è stata testimone di numerosi impatti di asteroidi nel corso della sua storia, ma la localizzazione dell’ultimo grande cratere è rimasta a lungo un mistero. Ora, grazie a nuove ricerche, sembra che gli scienziati abbiano finalmente trovato il luogo esatto dove un asteroide ha colpito il nostro pianeta circa 789.000 anni fa.
La ricerca del cratere
Un lungo cammino verso la scoperta
Nonostante le evidenze dell’impatto siano state rinvenute in diverse parti del mondo, identificare il cratere responsabile è stato un processo lungo e complesso. Gli scienziati hanno cercato per decenni, concentrandosi infine sull’altopiano di Bolaven, nel sud del Laos.
Condizioni geologiche e ostacoli politici
La combinazione di condizioni geologiche particolari, fitte foreste pluviali e l’isolamento politico del Laos hanno contribuito a mantenere nascosta la localizzazione del cratere. Inoltre, la presenza di ordigni inesplosi ha reso pericoloso il lavoro sul campo per gli scienziati.
Le prove dell’impatto
Tektiti e diamicton di Bolaven
Le tektiti, rocce vetrose nere prodotte dall’impatto, sono state trovate in quattro continenti e indicano la presenza di un evento di dimensioni notevoli. La squadra guidata dal Professor Kerry Sieh ha utilizzato uno strato di rocce di dimensioni variabili, noto come diamicton di Bolaven, per identificare la posizione del cratere.
Un cratere nascosto in un campo vulcanico
L’ipotesi che il cratere si trovi all’interno del Campo Vulcanico di Bolaven era già stata proposta in passato, ma solo ora le prove raccolte sembrano essere sufficientemente convincenti per supportare questa teoria.
In conclusione, la scoperta del probabile sito dell’ultimo grande impatto sulla Terra non solo risolve un mistero di lunga data, ma fornisce anche preziose informazioni sulle interazioni tra il nostro pianeta e gli oggetti celesti. La ricerca, pubblicata in accesso aperto sulle Proceedings of the National Academy of Sciences, continua a stimolare il dibattito scientifico e a spingere i geologi a esplorare ulteriormente le meraviglie e i segreti del nostro pianeta.