L’autunno, per me adolescente, significava partite di calcio, abiti per il ballo di fine anno e case infestate. I miei amici organizzavano gite di gruppo al luna park locale, dove i capannoni venivano trasformati in corridoi dell’orrore, e uomini mascherati ci inseguivano con motoseghe (senza catena) mentre aspettavamo in fila, anticipando spaventi ancora più profondi una volta entrati.
Non sono l’unica a cui piace un buon spavento. L’azienda di attrazioni di Halloween, America Haunts, stima che gli americani spendano oltre 500 milioni di dollari all’anno solo per il privilegio di essere spaventati. E molti appassionati di brividi non limitano il loro intrattenimento horror alla stagione spettrale, divorando film, spettacoli e libri horror tutto l’anno.
La Psicologia della Paura
Perché Cerchiamo la Paura?
Per alcune persone, questa preoccupazione per l’horror può sembrare insensibile. Sparatorie scolastiche, abusi sui minori, guerre: la lista degli orrori reali è infinita. Perché cercare la paura fabbricata per intrattenimento quando il mondo offre terrore reale in quantità così grandi?
Come psicologa dello sviluppo che scrive thriller oscuri nel tempo libero, trovo intrigante l’intersezione tra psicologia e paura. Per spiegare cosa guida questa fascinazione per la paura, mi riferisco alla teoria secondo cui le emozioni si sono evolute come esperienza universale negli esseri umani perché ci aiutano a sopravvivere. Creare paura in vite altrimenti sicure può essere piacevole ed è un modo per le persone di praticare e prepararsi per i pericoli della vita reale.
La Paura Può Essere Piacevole
Le esperienze di paura controllata – dove puoi cambiare canale, chiudere il libro o uscire dalla casa infestata quando vuoi – offrono l’elevazione fisiologica che la paura innesca senza alcun rischio reale. Quando percepisci una minaccia, l’adrenalina scorre nel tuo corpo e si attiva la risposta evolutiva di lotta o fuga. Il tuo battito cardiaco aumenta, respiri più profondamente e velocemente, e la tua pressione sanguigna sale. Il tuo corpo si prepara a difendersi dal pericolo o a scappare il più velocemente possibile.
Questa reazione fisica è cruciale quando si affronta una minaccia reale. Quando si sperimenta una paura controllata – come i salti di paura in uno spettacolo televisivo di zombie – si può godere di questa sensazione energizzata, simile all’euforia del corridore, senza alcun rischio. E poi, una volta affrontata la minaccia, il tuo corpo rilascia il neurotrasmettitore dopamina, che fornisce sensazioni di piacere e sollievo.
Il Potere dei Legami Sociali
Esperienze di Paura e Legami Sociali
Un’importante motivazione per gli esseri umani è il senso di appartenenza a un gruppo sociale. Secondo il chirurgo generale, gli americani che mancano di queste connessioni sono coinvolti in un’epidemia di solitudine, che li mette a rischio di problemi di salute mentale e fisica.
Attraversare esperienze di paura intensa insieme rafforza i legami tra gli individui. Buoni esempi includono i veterani che hanno servito insieme in combattimento, i sopravvissuti a disastri naturali e le “famiglie” create nei gruppi di primi soccorritori.
Sono un vigile del fuoco volontario, e la connessione unica creata attraverso la condivisione di minacce intense, come entrare insieme in un edificio in fiamme, si manifesta in legami emotivi profondi con i miei colleghi. Dopo un’importante chiamata di incendio, notiamo spesso il miglioramento del morale e della cameratismo della caserma. Provo un’ondata di emozioni positive ogni volta che penso ai miei compagni vigili del fuoco, anche quando gli eventi sono accaduti mesi o anni fa.
La Reazione Tend-and-Befriend
Le esperienze di paura controllata creano artificialmente opportunità simili per legarsi. L’esposizione allo stress innesca non solo la risposta di lotta o fuga, ma in molte situazioni, avvia anche quello che gli psicologi chiamano il sistema “tend-and-befriend”. Una minaccia percepita spinge gli esseri umani a prendersi cura della prole e a creare legami socio-emotivi per protezione e conforto. Questo sistema è in gran parte regolato dall’ormone dell’amore, l’ossitocina.
La reazione tend-and-befriend è particolarmente probabile quando si sperimenta stress intorno ad altri con cui si hanno già stabilito connessioni sociali positive. Quando si incontrano stressori all’interno della propria rete sociale, i livelli di ossitocina aumentano per avviare strategie di coping sociale. Di conseguenza, quando si naviga un’esperienza di paura ricreativa come una casa infestata con amici, si sta creando il contesto emotivo per sentirsi legati alle persone accanto a te.
Prepararsi al Peggio
Resilienza Attraverso l’Horror
Le esperienze di paura controllata possono anche essere un modo per prepararsi al peggio. Pensate ai primi giorni della pandemia di COVID-19, quando i film “Contagion” e “Outbreak” erano di tendenza sulle piattaforme di streaming mentre le persone in tutto il mondo si rifugiavano a casa. Guardando scenari di minaccia svolgersi in modi controllati attraverso i media, si può imparare a conoscere le proprie paure e prepararsi emotivamente per minacce future.
Ad esempio, i ricercatori del Recreational Fear Lab dell’Università di Aarhus in Danimarca hanno dimostrato in uno studio che le persone che consumavano regolarmente media horror erano più resilienti psicologicamente durante la pandemia di COVID-19 rispetto ai non appassionati di horror. Gli scienziati suggeriscono che questa resilienza potrebbe essere il risultato di una sorta di allenamento che questi fan hanno attraversato – hanno praticato il coping con la paura e l’ansia provocate dalla loro forma di intrattenimento preferita. Di conseguenza, erano meglio preparati a gestire la paura reale innescata dalla pandemia.
Controllare la Narrazione
Quando non insegno, sono un’appassionata lettrice di romanzi gialli. Scrivo anche thriller psicologici sotto lo pseudonimo di Sarah K. Stephens. Come lettrice e scrittrice, noto temi simili nei libri che mi attraggono, tutti legati alle mie paure più profonde: madri che falliscono in qualche modo con i loro figli, donne manipolate in sottomissione, molti antagonisti misogini.
Mi piace scrivere e leggere delle mie paure – e vedere i cattivi ottenere ciò che meritano alla fine – perché offre un modo per controllare la storia. Consumare queste narrazioni mi permette di esercitarmi mentalmente su come gestirei queste circostanze se dovessero manifestarsi nella mia vita reale.
le esperienze di paura controllata sono una tecnica fondamentale per aiutarti a sopravvivere e adattarti in un mondo spaventoso. Elicitando emozioni potenti e positive, rafforzando le reti sociali e preparandoti per le tue peggiori paure, sei meglio in grado di abbracciare ogni giorno al massimo. Quindi, la prossima volta che scegli tra una commedia allegra e un thriller inquietante per la tua serata di film, scegli il lato oscuro – fa bene alla tua salute.