La resilienza di Porto Rico di fronte ai blackout frequenti
Negli ultimi anni, i residenti di Porto Rico hanno dovuto affrontare una serie di sfide legate ai frequenti blackout che colpiscono l’isola. Questi eventi, causati da una rete elettrica danneggiata e mal gestita, nonché da tempeste e uragani frequenti, hanno spinto la popolazione a trovare soluzioni creative e resilienti per proteggersi e mantenere una qualità di vita accettabile. In questo articolo, esploreremo come i portoricani stanno affrontando questa situazione, le difficoltà legate al caldo estremo e l’aumento dei prezzi dell’elettricità, e le strategie adottate per far fronte ai blackout.
Il caldo estremo e la rete elettrica fragile
Un clima sempre più caldo
Il 2023 è stato il terzo anno più caldo mai registrato a Porto Rico, e le previsioni indicano che il 2024 potrebbe essere ancora più caldo. Questo aumento delle temperature mette sotto pressione una rete elettrica già fragile, rendendo la situazione sempre più precaria. Con una popolazione che necessita di aria condizionata per rimanere fresca e una popolazione anziana che ha bisogno di farmaci spesso da conservare in frigorifero, la mancanza di elettricità può avere conseguenze gravi.
Le cause dei blackout
Porto Rico ha sperimentato blackout per anni a causa di una rete elettrica danneggiata e mal gestita, oltre che per le frequenti tempeste e uragani. Nel luglio 2024, San Juan, la capitale, ha registrato temperature elevate che erano cinque volte più probabili a causa del cambiamento climatico causato dall’uomo, secondo il Climate Shift Index sviluppato da Climate Central. L’accesso all’aria condizionata è diventato una necessità, anche se molte scuole e abitazioni ne sono ancora prive.
L’aumento dei prezzi dell’elettricità
Un costo crescente
Nel frattempo, i prezzi dell’elettricità continuano a salire, rendendo difficile per alcune persone pagare le bollette. Le vecchie centrali elettriche, che dipendono dai combustibili fossili, non sono state sostituite rapidamente da fonti di energia rinnovabile, e sembra che il governo non abbia interesse ad accelerare questo cambiamento. Attualmente, il 12% dell’elettricità che scorre nella rete proviene dai tetti delle case e delle aziende, grazie a sussidi, programmi comunitari e al net metering, un programma che consente alle famiglie con pannelli solari di ricevere crediti sulle bollette per l’energia in eccesso che immettono nella rete.
Il costo dei sistemi solari
Tuttavia, i sistemi solari sono ancora costosi, e non tutti possono permettersi fino a 30.000 euro per un sistema completo con batterie. “Sono consapevole che è necessario acquistare un sistema solare per la mia casa,” ha scritto un residente. “Ma le aziende attualmente disponibili (Power Solar, WindMar) offrono pagamenti mensili che sono molto più costosi della bolletta elettrica, quindi continuiamo con LUMA (il fornitore privato di elettricità a Porto Rico), anche se ci delude frequentemente. Dovrebbe costare meno per essere un’opzione.”
Strategie di sopravvivenza durante i blackout
Preparazione e solidarietà
I residenti senza pannelli solari si assicurano di avere abbastanza gas per i loro generatori. Una residente ha scritto che, prima di una tempesta o di un pericolo di blackout, ha “una chat [su WhatsApp] tra vicini per le necessità della comunità,” assicurandosi che tutti stiano bene. Un residente di San Lorenzo, nella zona sud-est dell’isola principale, ha raccontato: “Mi sono assicurato di installare un sistema solare (batteria e pannelli solari) nella casa dei miei genitori.” Ha continuato spiegando che durante un blackout prolungato, rimane con i suoi genitori. “Se è breve, rimango nel mio appartamento poiché ho un generatore solare.”
Soluzioni per la conservazione degli alimenti
Per quanto riguarda il cibo e i farmaci, un residente ha acquistato un piccolo congelatore per i suoi genitori che non consuma troppa elettricità. “Nel mio caso, dovrei ricorrere all’acquisto di sacchetti di ghiaccio se volessi mantenere carne e farmaci a una certa temperatura.” Altri residenti hanno acquistato generatori elettrici. “Riempio sacchetti Ziploc con acqua e li congelo. Questo ghiaccio aiuta a mantenere freddi gli oggetti nel mio frigorifero. Compro anche cibo che necessita di refrigerazione per una settimana. Ho un generatore che mantiene tutto freddo.”
Minacce aggiuntive dai blackout
La proliferazione delle zanzare
Un’altra minaccia derivante dai frequenti blackout è rappresentata dalle zanzare. Per i residenti senza generatori o pannelli solari, l’unica opzione è aprire finestre e porte per creare circolazione d’aria, permettendo alle zanzare di entrare. Negli ultimi anni, c’è stato un aumento delle malattie trasmesse dalle zanzare come dengue, Zika e chikungunya. Inoltre, l’aumento delle temperature favorisce la diffusione delle zanzare.
Preparazione e preghiera
“Io ho torce, batterie, frigoriferi da spiaggia per l’acqua e il cibo. Ho una stufa a gas per riscaldare il cibo. Ho una zanzariera per il letto e citronella per la casa per combattere le zanzare. Ho un ventilatore a batteria e un rosario per pregare che il servizio elettrico torni presto,” ha scritto un altro residente. Forse uno dei commenti più significativi è stato questo: “Dobbiamo includere nei nostri piani di preparazione, sia per un uragano che per un blackout, il fatto che il nostro scenario di vita è diverso ora. Abbiamo un sistema elettrico deteriorato, e dobbiamo dipendere da noi stessi o dai parenti. Non si tratta più di pensare, ‘La corrente tornerà presto.’”
In futuro, si spera che il residente con il rosario non debba più pregare per il ritorno della corrente.