Negli ultimi anni, sempre più persone si sentono sole, ma questo significa davvero che hanno meno amici? Nuove ricerche suggeriscono che non è così, ma che ci sia qualcos’altro in gioco.
La solitudine nel mondo moderno
Un’epidemia di solitudine
Quante volte vedi i tuoi amici? Ti ritrovi a cercare di organizzare incontri, sincronizzando i calendari solo per riuscire a passare qualche ora insieme alla settimana? Ti senti più isolato dalle persone con cui trascorrevi tanto tempo? Se la risposta è sì, non sei solo (ironicamente) – il mondo sta attualmente vivendo un’epidemia di solitudine che può avere gravi impatti sia sulla salute mentale che fisica.
La percezione della solitudine
Secondo nuove ricerche, la situazione non è così semplice come potrebbe sembrare. Non si tratta di persone senza amici, ma piuttosto di individui che hanno più amici rispetto al passato, ma che non riescono a vedersi tanto quanto vorrebbero. La solitudine è diventata un problema sempre più preoccupante negli ultimi anni. Nel 2023, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato la solitudine una minaccia per la salute a livello globale. È un problema particolarmente insidioso poiché i suoi impatti sono spesso sottovalutati; la solitudine può colpire chiunque a qualsiasi età e si sa che influisce sulla salute mentale e sul benessere delle persone. Può anche aumentare il rischio di mortalità.
Il ruolo delle amicizie
L’importanza dei legami sociali
Ecco perché i legami di amicizia sono così significativi. Il numero e la qualità delle amicizie di una persona sono un indicatore importante di felicità e soddisfazione nella vita. Gli amici rappresentano una fonte principale di supporto sociale e avere amicizie di alta qualità può persino compensare relazioni familiari e romantiche di qualità inferiore. Ma l’amicizia è davvero minacciata? Recenti rapporti suggeriscono che le amicizie americane stanno lottando, che sia i giovani che gli adulti più anziani sono sempre più soli. Gli americani, come le persone in altri paesi, apparentemente trascorrono più tempo da soli e meno tempo socializzando. Ma questo significa che le persone hanno meno amici rispetto al passato?
La ricerca dell’American Friendship Project
In un recente studio, Natalie Pennington, Professore Associato alla Colorado State University, e i suoi colleghi hanno pubblicato un rapporto basato su tre sondaggi dell’American Friendship Project (AFP), che cerca di stabilire il resoconto più accurato e completo delle amicizie americane. I risultati dell’AFP coprono cinque aspetti critici della salute sociale in relazione alle amicizie. Questi includono come sono strutturate le amicizie delle persone (ad esempio, chi sono, quante persone?); la loro qualità (ad esempio, soddisfazione, vicinanza); se ricevono supporto sociale dagli amici; la quantità di comunicazioni online e offline; e il benessere complessivo del rispondente (ad esempio, la loro soddisfazione nella vita, la solitudine, la connessione).
Risultati della ricerca
Numero di amici
I dati sono stati raccolti da due campioni nazionali di adulti americani nel 2022 e 2023, e da un ampio campione di studenti universitari nel 2022. I sondaggi hanno mostrato che gli americani dichiarano di avere in media quattro o cinque amici, un numero molto simile a quello stimato per i decenni passati, dagli anni ’70 al 2015. Tuttavia, i ricercatori ammettono che i rispondenti potrebbero avere più amici, ma la loro capacità di esprimere questo era limitata dalla natura del sondaggio. “Questi risultati suggeriscono che quattro o cinque amici potrebbero essere una sottostima del numero totale di amici degli americani. In altre parole, se ai rispondenti fosse stata data l’opzione di elencare più amici di un limite di sette, probabilmente lo avrebbero fatto”, spiegano nel loro studio.
Soddisfazione e desiderio di connessione
Il team ha anche scoperto che meno del 3% dei rispondenti ha dichiarato di non avere amici, il che è coerente con le stime passate sia per gli adolescenti che per gli adulti. “In oltre 40 anni, attraverso una vasta gamma di sondaggi e metodi di conteggio, meno del 5% degli americani dichiara di non avere amici. I risultati del sondaggio AFP suggeriscono che le preoccupazioni recenti condivise nella sfera pubblica riguardo ai tassi crescenti di mancanza di amici potrebbero essere esagerate e potrebbero essere un artefatto dei metodi di raccolta dati, gestione dei dati, onere dei partecipanti e/o opzioni di risposta.” Secondo i risultati, la maggior parte dei rispondenti era soddisfatta del numero di amici che aveva, ma molti sentivano di volere connessioni emotive più profonde e di trascorrere più tempo con i loro amici. “Oltre il 40% sentiva di non essere così vicino ai loro amici come avrebbero voluto, e meno della metà sentiva di essere soddisfatta del tempo trascorso con gli amici. Sorprendentemente, questo era vero sia per gli studenti universitari che per gli adulti”, scrive il team.
Definizione di amicizia
Chi consideriamo amici?
Interessante è anche il fatto che i sondaggi hanno rivelato cosa gli americani considerano un “amico”. In questo contesto, altre relazioni tendono a sovrapporsi. Ad esempio, i rispondenti spesso elencavano fratelli, genitori, figli e altri parenti come “amici”; lo stesso valeva per i loro partner romantici. Ricerche precedenti hanno spesso vietato ai partecipanti di elencare partner romantici e membri della famiglia come amici, il che potrebbe ridurre il numero di amici contati ma anche perdere una relazione importante che va oltre la parentela.
Il ruolo degli amici casuali
Allo stesso modo, ricerche passate si sono concentrate su “amici stretti” e “migliori amici”, ma le evidenze di altre ricerche hanno dimostrato che anche gli amici casuali possono svolgere un ruolo importante nel supportare la nostra salute e il nostro benessere. I risultati dei sondaggi AFP indicano che questa categoria non dovrebbe essere trascurata nei lavori futuri. Nel complesso, il rapporto aggiunge maggiori dettagli alla nostra comprensione delle amicizie e della loro importanza. Sembra che, sebbene siamo ancora in grado di formare amicizie con molte persone, la natura e la qualità di queste connessioni potrebbero essere meno significative di quanto molti di noi vorrebbero.