La sanità negli Stati Uniti: un’analisi critica
Un recente rapporto del Commonwealth Fund ha messo in luce una realtà preoccupante per il sistema sanitario degli Stati Uniti. Nonostante il Paese sia tra le nazioni più ricche del mondo, il suo sistema sanitario è considerato “unico nel suo genere” per motivi tutt’altro che positivi. Questo articolo esplorerà i principali punti critici evidenziati nel rapporto, confrontando la situazione americana con quella di altre nazioni benestanti.
La situazione attuale del sistema sanitario americano
Un confronto internazionale
Il rapporto del Commonwealth Fund ha analizzato dieci nazioni ricche: Australia, Canada, Francia, Germania, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. Tra queste, gli Stati Uniti si sono classificati ultimi o penultimi in quasi tutte le cinque misure di performance valutate. Questo risultato indica che gli americani vivono vite più brevi e malate rispetto ai cittadini degli altri Paesi analizzati, con un numero maggiore di morti evitabili in età giovane.
La mancanza di copertura universale
Uno dei principali problemi del sistema sanitario americano è la mancanza di copertura universale. Il rapporto sottolinea che gli Stati Uniti sono l’unico Paese tra quelli analizzati a non garantire una copertura sanitaria universale ai propri cittadini. Questo ha portato a una situazione in cui 26 milioni di americani sono completamente privi di assicurazione sanitaria, e uno su quattro non può permettersi le cure necessarie.
Disuguaglianze nell’accesso alle cure
Le disuguaglianze nell’accesso alle cure sono particolarmente evidenti tra le persone a basso reddito. Gli Stati Uniti si classificano penultimi in termini di equità sanitaria, con molte persone a basso reddito che trovano le cure mediche inaccessibili. Anche quando riescono ad accedere alle cure, spesso devono affrontare trattamenti irregolari e discriminazioni basate su razza o etnia.
Le conseguenze economiche e sociali
Costi elevati e burocrazia
Nonostante i costi elevati, il sistema sanitario americano non offre un servizio migliore rispetto agli altri Paesi. Al contrario, sia i pazienti che i fornitori di servizi sanitari devono affrontare un complesso sistema di pagamenti, assicurazioni e processi burocratici. Questo sistema inefficiente porta gli Stati Uniti a spendere più di qualsiasi altro Paese analizzato, con una spesa sanitaria che ha superato il 16% del PIL nel 2022 e che si prevede supererà il 20% entro il 2035.
Confronto con altri paesi
In confronto, gli altri Paesi analizzati spendono meno del 12% del loro PIL per la sanità. I due Paesi con i migliori risultati complessivi nel rapporto, Australia e Paesi Bassi, sono anche quelli che spendono meno in percentuale del loro PIL per la sanità. Questo dimostra che una spesa più alta non si traduce necessariamente in migliori risultati sanitari.
Raccomandazioni per il futuro
Riforme necessarie
Il Commonwealth Fund raccomanda una riforma quasi totale del sistema sanitario americano. Secondo il presidente del Commonwealth Fund, Dr. Joseph R. Betancourt, “lo status quo – spendere di più e ottenere di meno per i nostri dollari sanitari – non è sostenibile”. Non si tratta di una mancanza di risorse, ma di come queste vengono spese.
Estensione della copertura sanitaria
Gli esperti suggeriscono che gli Stati Uniti dovrebbero adottare politiche volte a estendere la copertura sanitaria a tutti i cittadini, garantendo un livello minimo di cure indipendentemente dal reddito. Questo potrebbe includere l’aumento della compensazione e della formazione per i fornitori di cure primarie e affrontare la “consolidazione incontrollata delle risorse sanitarie nei mercati locali”, un problema che il rapporto identifica come causa dell’aumento dei prezzi delle assicurazioni.
Affrontare i problemi sociali
Il rapporto raccomanda di affrontare alcuni dei problemi sociali unici degli Stati Uniti che portano a peggiori risultati sanitari, come la povertà, la mancanza di alloggi, i problemi di abuso di sostanze e la violenza armata. Secondo Reginald D. Williams II, Vice Presidente delle Politiche Sanitarie Internazionali e Innovazioni Pratiche del Commonwealth Fund, “non c’è motivo per cui non possiamo migliorare la nostra posizione se scegliamo di farlo”.
Investimenti intelligenti
Adottando strategie comprovate e facendo investimenti intelligenti, gli Stati Uniti possono migliorare il loro sistema sanitario per rispondere meglio alle esigenze della popolazione. Il rapporto, intitolato “Mirror, Mirror 2024: A Portrait of the Failing U.S. Health System”, offre una chiara visione delle aree in cui il sistema sanitario americano deve migliorare e fornisce raccomandazioni concrete per il futuro. Il sistema sanitario degli Stati Uniti si trova in una situazione critica, con gravi disuguaglianze nell’accesso alle cure e costi elevati che non si traducono in migliori risultati sanitari. È necessaria una riforma radicale per garantire che tutti i cittadini possano accedere a cure sanitarie di qualità, indipendentemente dal loro reddito. Solo attraverso un cambiamento significativo e investimenti mirati, gli Stati Uniti potranno migliorare la salute e il benessere della loro popolazione.