Un viaggio nel tempo: le impronte di dinosauro più lunghe del mondo
Nel cuore del Colorado, un sito paleontologico di straordinaria importanza offre uno sguardo unico sul passato remoto della Terra. Grazie a nuove riprese aeree, possiamo ammirare le impronte di dinosauro più lunghe e continue mai scoperte, un vero e proprio tesoro per gli appassionati di paleontologia e per chiunque sia affascinato dai giganti che un tempo dominavano il nostro pianeta.
La scoperta delle impronte
Un viaggio di 150 milioni di anni
Circa 150 milioni di anni fa, un gigantesco sauropode percorse un’area che oggi conosciamo come Colorado. Questo antico viaggio ha lasciato un segno indelebile nel terreno, un tracciato di impronte che si estende per ben 96,3 metri. Situato a un’altitudine di circa 2.835 metri, il sito di West Gold Hill vicino a Ouray è un luogo di grande interesse scientifico e storico.
Un patrimonio paleontologico
Il Colorado è rinomato per la sua ricchezza di fossili di dinosauro, ma il sito di West Gold Hill è particolarmente speciale. Con 134 impronte consecutive risalenti al tardo Giurassico, questo sito rappresenta la più lunga serie continua di impronte di dinosauro conosciuta al mondo. Sebbene non sia il più grande sito di impronte negli Stati Uniti, un primato che appartiene al Picket Wire Canyon Trail, la sua unicità risiede nella continuità delle tracce.
L’importanza delle impronte
Un raro esempio di movimento
Le impronte, attribuite a un sauropode, mostrano un comportamento raro: una brusca svolta. Dopo aver camminato verso nord per circa 45 metri, il dinosauro ha effettuato una svolta di 180 gradi verso sud, proseguendo per altri 15 metri, prima di girare verso est fino alla fine delle impronte. Questo tipo di evidenza è estremamente raro, con solo altri sei esempi noti di svolte di sauropodi nel mondo, di cui solo uno mostra una svolta altrettanto netta.
Un tesoro per la scienza e il pubblico
La scoperta di queste impronte non è solo un trionfo per la scienza, ma anche un’opportunità per il pubblico di connettersi con il passato. Dal mese di aprile 2024, il sito di West Gold Hill è diventato un bene pubblico, accessibile a chiunque desideri esplorare questo pezzo di storia. In precedenza, il terreno apparteneva alla famiglia Charles, che lo possedeva dal 1945. Solo nel 2021 si sono resi conto che le depressioni nel terreno erano in realtà impronte di dinosauro, grazie ai loro cani che le usavano come luogo di riposo.
La conservazione del sito
Un passaggio di proprietà
Dopo la scoperta, la famiglia Charles ha contattato il Servizio Forestale degli Stati Uniti per discutere la possibilità di cedere il terreno, in modo che potesse essere preservato e reso accessibile al pubblico. L’accordo è stato raggiunto con successo, garantendo che questo prezioso sito possa essere protetto e apprezzato da tutti.
Un impegno per il futuro
Jim Pitts, Supervisore Forestale ad interim per le Foreste Nazionali di Grand Mesa, Uncompahgre e Gunnison, ha sottolineato l’importanza di preservare queste impronte fossilizzate. “Conservando queste impronte, non stiamo solo proteggendo una risorsa scientifica di valore,” ha dichiarato, “ma stiamo anche creando un’opportunità incredibile per il pubblico di connettersi con il passato remoto, ispirando curiosità, educazione e responsabilità ambientale.” Il sito di West Gold Hill non è solo un luogo di interesse scientifico, ma anche un ponte tra il passato e il presente, un invito a esplorare e comprendere la storia della Terra attraverso le tracce lasciate dai suoi antichi abitanti. Grazie alla collaborazione tra privati e istituzioni pubbliche, questo straordinario patrimonio è ora accessibile a tutti, offrendo un’opportunità unica di immergersi nel mondo dei dinosauri e di riflettere sulla nostra eredità planetaria.