Un viaggio nelle profondità della Terra ha portato alla luce una sorprendente varietà di vita microbica, nascosta nel buio e nel silenzio di una miniera d’oro dismessa. Questa scoperta potrebbe non solo cambiare la nostra comprensione della vita sul nostro pianeta, ma anche influenzare la ricerca di vita extraterrestre.
La vita nascosta sotto la superficie terrestre
Un ecosistema sotterraneo immenso
La quantità di vita microbica che si trova sotto la superficie del nostro pianeta è immensa. Se fosse possibile raccogliere tutti questi microrganismi e pesarli, la loro biomassa supererebbe quella di tutti gli oceani del mondo. Nonostante questa presenza ubiquitaria, la scienza sa ancora molto poco su di loro.
Un viaggio alla scoperta del “microbial dark matter”
Per esplorare questo mondo sotterraneo, un team di scienziati dell’Università Northwestern ha studiato campioni prelevati dal Deep Mine Microbial Observatory, una ex miniera d’oro nelle Black Hills, nel Sud Dakota. “La biosfera del profondo sottosuolo è enorme; è semplicemente una vasta quantità di spazio”, ha dichiarato Magdalena Osburn, autrice principale dello studio e professoressa associata di scienze della Terra e dei pianeti presso il Weinberg College of Arts and Sciences della Northwestern.
Le scoperte della ricerca
La diversità del mondo microbico
Il team ha sequenziato il DNA microbico contenuto nei campioni e ha identificato quasi 600 genomi appartenenti a 50 fili distinti e 18 fili candidati. All’interno di questa collezione diversificata, è emerso che quasi tutti i microbi si adattavano a uno di due ruoli: “minimalisti”, che hanno compiti limitati ma specializzati, o “massimalisti”, che sfruttano qualsiasi risorsa incontrino.
Implicazioni per la ricerca di vita extraterrestre
Questa ricerca potrebbe avere implicazioni anche per la ricerca di vita extraterrestre. Quando cerchiamo segni di vita altrove nel sistema solare, tendiamo a concentrarci sull’acqua o su prove sulla superficie. Tuttavia, queste scoperte ci ricordano che la vita è perfettamente in grado di vivere anche sotto la superficie di una luna o di un pianeta. “Mi emoziono molto quando vedo prove di vita microbica che fa la sua parte senza di noi, senza piante, senza ossigeno, senza atmosfera superficiale. Questi tipi di vita potrebbero esistere in profondità su Marte o negli oceani delle lune ghiacciate proprio ora”, ha aggiunto Osburn.
In conclusione, la scoperta di questa “materia oscura microbica” nelle profondità di una miniera d’oro ci offre una nuova prospettiva sulla resilienza e la diversità della vita sulla Terra, e apre nuove strade per la ricerca di vita in luoghi che prima avremmo considerato inospitali.