Il Pentagono sta eseguendo delle ricerche approfondite circa i fenomeni aerei non “identificati” in quanto sono emersi diversi resoconti di avvenimenti anomali da parte della Marina Militare. Le ricerche nascono dal fatto che dal 2004 si sono verificati degli strani eventi apparentemente inspiegabili: ovvero oggetti avvistati e non identificati da parte del personale militare e aeronautico.
Il focus del dibattito è se gli incontri fossero stati con dei droni, aerei stranieri, illusioni ottiche o qualcosa difficile da identificare e di strano. Il pensiero comune a tutti è che si tratterebbe di qualcosa con profonde implicazioni di sicurezza.
Sean Cahill, ufficiale della Marina degli Stati Uniti ormai in pensione, in una recente intervista rilasciata alla CNN ha dichiarato che nel 2004 insieme al suo compagno pilota, ha avvistato uno strano oggetto in volo che sfidava le leggi della fisica.
Durante la chiacchierata con il presentatore del canale statunitense Chris Cuomo, Sean Cahill ha rilasciato delle dichiarazioni sorprendenti. Infatti, nel 2004, quando era a bordo della USS Prince, ha visto un qualcosa la cui tecnologia era sconosciuta a e se mai fossero stati attaccati non sarebbero stati in grado di difendersi. L’oggetto avvistato fu definito come bizzarro, impossibile da identificare e mai visto prima.
Sean ricorda bene quel giorno e ha ben impresso nella mente ciò che vide. Si trattava di una specie di aereo, ma non aveva superfici di controllo né mezzi di propulsione che si potessero identificare. Il suo moto era particolare, infatti si muoveva a velocità ipersoniche, ma soprattutto sembrava che conoscesse dove si sarebbero diretti i piloti ancor prima che prendessero la direzione. Cahill afferma che la tecnologia umana, al momento, non ha le capacità, conoscenze e competenze per fare tutto ciò.
La notizia arriva dopo che l’ex tenente della Marina Ryan Graves ha dichiarato alla CBS di aver incontrato oggetti insoliti che sorvolavano lo spazio aereo su Virginia Beach e che questo evento si ripete ogni giorno ormai da due anni.
Un’altra figura molto importante intervenuta durante l’intervista di Cuomo a Cahill, ovvero Christopher Mellon, ex vicesegretario della difesa dell’Intelligence sia sotto Bill Clinton che Gerorge W. Bush, ha dichiarato che gli Stati Uniti dovrebbero preoccuparsi e fare delle indagini più approfondite per questi strani incontri e avvistamenti.
Mellon ha concluso affermando che a fine anno verrà stilato un rapporto da parte della Unidentified Aerial Phenomena Task Force del Pentagono sugli avvistamenti di oggetti non identificati. Si tratta di un progetto in piedi ormai da anni e proprio perché la verità sta piano piano emergendo è bene proseguire, nonostante i diversi fallimenti da parte dell’Intelligence. Mellon ha concluso con: “abbiamo una minaccia sconosciuta che dobbiamo scoprire”.