Il prestigioso Palazzo Corsini, sede dell’Accademia dei Lincei, ha ospitato un evento di grande rilevanza: la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2024-25. In questa occasione, il presidente Roberto Antonelli e il vicepresidente Carlo Doglioni hanno accolto i nuovi membri dell’Accademia, conferendo loro i distintivi e le pergamene di elezione. Tra i nuovi soci corrispondenti spicca il nome di Andrea Cimatti, un astrofisico di fama internazionale, associato all’Inaf e direttore del Dipartimento di fisica e astronomia “Augusto Righi” dell’Università di Bologna dal 2021.
Un Riconoscimento di Prestigio
Il Contributo di Andrea Cimatti
Andrea Cimatti ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l’importanza di questo traguardo non solo per la sua carriera, ma anche per il contributo che potrà offrire all’Accademia. “Al di là della grande soddisfazione per il riconoscimento della mia carriera e dell’onore di diventare socio Linceo”, ha dichiarato Cimatti, “vedo questo risultato come una grande opportunità di offrire all’Accademia il mio contributo non solo scientifico, ma anche culturale e sociale”. In un periodo storico caratterizzato da sfide complesse e da un crescente scetticismo verso la scienza, istituzioni come l’Accademia dei Lincei rappresentano un baluardo fondamentale per la promozione del metodo scientifico e delle sue ricadute positive sulla società.
Un Percorso di Eccellenza
La carriera di Cimatti è stata segnata da esperienze internazionali di rilievo. Dopo aver condotto ricerche in Germania presso l’Eso e negli Stati Uniti all’University of California, è tornato in Italia per lavorare come ricercatore e poi come astronomo associato all’Inaf – Osservatorio astrofisico di Arcetri. Dal 2006, è professore ordinario all’Università di Bologna, dove insegna astronomia e dirige il master Spices, dedicato alle missioni spaziali. Le sue ricerche, che spaziano dalla formazione ed evoluzione delle galassie alla cosmologia osservativa, hanno avuto un impatto significativo nel campo dell’astrofisica. Cimatti è anche co-fondatore della missione Esa Euclid e autore di numerosi articoli scientifici di alto impatto.
Un Astrofisico di Rilievo Internazionale
Il Percorso di Piero Madau
Tra i nuovi soci stranieri dell’Accademia dei Lincei, figura anche Piero Madau, un astrofisico di spicco a livello internazionale. Attualmente, Madau ricopre il ruolo di “Distinguished Professor” di astronomia e astrofisica alla University of California, Santa Cruz, e di professore ordinario all’Università di Milano-Bicocca. Nato e cresciuto in Italia, Madau ha conseguito la laurea all’Università di Firenze e il dottorato di ricerca in astrofisica alla Sissa di Trieste. La sua carriera accademica è stata arricchita da esperienze presso istituzioni prestigiose come il Caltech, la Johns Hopkins University, lo Space Telescope Science Institute e l’Università di Cambridge.
Contributi alla Cosmologia
Il lavoro di Madau è all’avanguardia nel campo della cosmologia, combinando approcci osservativi, teorici e computazionali. Le sue ricerche pionieristiche hanno contribuito in modo significativo alla comprensione della formazione delle galassie, della materia oscura, dei buchi neri massicci e della reionizzazione cosmica. Grazie al suo impegno e alla sua dedizione, Madau ha ottenuto riconoscimenti internazionali e ha contribuito a far progredire la nostra conoscenza dell’universo.
L’Accademia dei Lincei, con l’inclusione di figure di spicco come Andrea Cimatti e Piero Madau, continua a rappresentare un punto di riferimento per la comunità scientifica, promuovendo la ricerca e l’innovazione in un contesto globale. La cerimonia di apertura dell’anno accademico 2024-25 ha sottolineato l’importanza di sostenere e valorizzare il lavoro di scienziati che, con il loro impegno, contribuiscono a costruire un futuro migliore per la società.