Il Tramonto di NEOWISE: Un Decennio di Difesa Planetaria
Il telescopio di difesa planetaria della NASA, noto come NEOWISE, ha concluso la sua missione bruciando nell’atmosfera terrestre. Questo evento segna la fine di un decennio dedicato alla ricerca e al monitoraggio di potenziali minacce per il nostro pianeta. Prima di spegnersi definitivamente, NEOWISE ha inviato un’ultima immagine, un addio simbolico a una missione che ha ampliato la nostra comprensione del cosmo.
La Nascita e l’Evoluzione di NEOWISE
Da WISE a NEOWISE: Un Viaggio Iniziato nel 2009
Lanciato nel dicembre del 2009, il telescopio iniziò la sua avventura come WISE, con l’obiettivo di mappare l’intero cielo in infrarosso. In soli sette mesi, completò questa impresa, offrendo una visione del cosmo con una sensibilità senza precedenti. Tuttavia, la missione subì un cambiamento quando il refrigerante, essenziale per evitare che il calore del telescopio interferisse con le osservazioni, si esaurì. Nonostante ciò, WISE continuò a funzionare, concentrandosi su oggetti che emettevano forti segnali infrarossi, come asteroidi e comete riscaldati dal Sole.
Il Risveglio di NEOWISE nel 2013
Nel 2013, il telescopio fu risvegliato con una nuova missione: sorvegliare asteroidi e comete. Da allora, NEOWISE ha effettuato 1,45 milioni di misurazioni infrarosse su oltre 44.000 oggetti nel Sistema Solare. Tra i più di 3.000 oggetti vicini alla Terra monitorati, ben 215 furono scoperti per la prima volta proprio da NEOWISE. Questo contributo ha reso il telescopio un elemento fondamentale nella difesa planetaria.
Il Declino e l’Eredità di NEOWISE
L’Influenza dell’Attività Solare
Dopo oltre dieci anni di servizio, la missione di NEOWISE è giunta al termine, in parte a causa dell’aumento dell’attività solare. Con l’avvicinarsi del massimo solare, il telescopio è stato spinto fuori dalla sua orbita. Joseph Masiero, vice investigatore principale di NEOWISE e scienziato presso l’IPAC del Caltech, ha spiegato nel 2023 che “siamo alla mercé dell’attività solare, e senza mezzi per mantenerci in orbita, NEOWISE sta ora lentamente spiraleggiando verso la Terra.”
L’Ultima Immagine e il Ritorno sulla Terra
Ad agosto, la NASA ha incaricato il telescopio di scattare un’ultima foto della costellazione di Fornax nell’emisfero australe prima di essere spento. L’agenzia spaziale prevedeva che il telescopio sarebbe rientrato nell’atmosfera terrestre senza causare danni verso la fine del 2024. Tuttavia, il 2 novembre, l’Asteroid Watch della NASA ha confermato che NEOWISE si è disintegrato come previsto.
Un Successo Straordinario e un Futuro Promettente
Nicola Fox, amministratore associato della Science Mission Directorate presso il quartier generale della NASA, ha dichiarato che “la missione NEOWISE è stata una storia di successo straordinaria, aiutandoci a comprendere meglio il nostro posto nell’universo tracciando asteroidi e comete che potrebbero essere pericolosi per noi sulla Terra.” Sebbene la fine di questa missione sia motivo di tristezza, essa ha gettato le basi per future scoperte scientifiche e per la prossima generazione di telescopi di difesa planetaria.
Il Futuro della Sorveglianza Spaziale
Mentre NEOWISE ha rappresentato un pilastro del sistema di difesa planetaria della NASA, l’agenzia continua a monitorare il cielo con una rete di telescopi terrestri. Il suo successore, il NEO Surveyor, è previsto per il lancio dopo il 2027. Questo nuovo strumento promette di continuare l’eredità di NEOWISE, migliorando ulteriormente la nostra capacità di individuare e studiare oggetti potenzialmente pericolosi per la Terra.
la missione di NEOWISE ha rappresentato un capitolo significativo nella storia dell’esplorazione spaziale e della difesa planetaria. Sebbene il telescopio abbia concluso il suo viaggio, il suo impatto continuerà a influenzare le future missioni e la nostra comprensione del cosmo. Con l’avvento di nuove tecnologie e missioni, l’eredità di NEOWISE vivrà, guidando l’umanità verso nuove scoperte e una maggiore sicurezza nel nostro angolo di universo.