Il cambiamento climatico sta causando un aumento dei rischi di incendi negli Stati Uniti occidentali. Le condizioni più calde e secche stanno portando a incendi che bruciano aree sempre più vaste e che colpiscono luoghi considerati in passato a basso rischio . Questo fenomeno sta mettendo in crisi il mercato assicurativo e molti proprietari di case si trovano senza una copertura assicurativa.
Justin Guay, un residente della California, ha deciso di trasferirsi nello Utah a causa dei frequenti incendi nella sua zona. Tuttavia, quando ha cercato di ottenere una nuova assicurazione per la sua casa, è stato respinto da diverse compagnie assicurative o gli è stato offerto un premio molto più alto rispetto alla sua polizza precedente. Guay si è reso conto delle limitazioni della sua capacità individuale di far fronte a questi impatti e ha deciso di dedicarsi al problema come direttore della strategia climatica globale per il Sunrise Project, un’organizzazione no-profit per la giustizia climatica.
Il cambiamento climatico è diventato il principale fattore che contribuisce all’aumento delle condizioni favorevoli agli incendi negli Stati Uniti occidentali. Quest’estate, un incendio ha causato la morte di circa 100 persone e danni per 3,2 miliardi di dollari a Maui, uno dei più mortali nella storia americana. In California, quattro dei cinque incendi più grandi della storia dello stato sono avvenuti dal 2020. Inoltre, circa un quarto degli americani a rischio di incendi catastrofici vive nella metà orientale del paese, in luoghi che potrebbero non essere preparati a rispondere a tali eventi.
Questi danni hanno causato ingenti perdite economiche. Nel 2017, gli incendi hanno causato perdite per oltre 22,5 miliardi di dollari, un record superato nel 2018 quando gli incendi hanno bruciato 29 miliardi di dollari. Nel 2020 e nel 2021, gli incendi hanno causato il terzo e il quarto maggior danno nella storia del paese. A ciò si aggiungono i costi indiretti, come i costi sanitari e le interruzioni dell’economia, che nel 2018 hanno raggiunto quasi 150 miliardi di dollari.
A complicare ulteriormente la situazione è l’aumento delle persone che si trasferiscono in zone a rischio di incendi. Tra il 1990 e il 2010, più di 25 milioni di persone si sono trasferite in aree conosciute come interfaccia urbano-forestale, dove lo sviluppo umano confina con la natura selvaggia. Queste decisioni stanno diventando sempre più costose, poiché i costi di ricostruzione aumentano a causa dell’inflazione. Negli ultimi cinque anni, gli incendi hanno causato danni per 68,4 miliardi di dollari negli Stati Uniti.
Queste perdite stanno contribuendo alla destabilizzazione del mercato assicurativo per le abitazioni. Le compagnie assicurative sostengono che i tentativi di controllare i prezzi, come la regolamentazione della California che richiedeva alle compagnie di assicurazione di stabilire i premi in base ai danni degli ultimi 20 anni anziché guardare ai futuri rischi, hanno avuto l’effetto contrario. Molte compagnie hanno scelto di smettere di vendere nuove polizze in California, mentre altre hanno cancellato le polizze esistenti, causando la perdita di copertura per altre 50.000 persone solo quest’estate.
Tuttavia, come ha scoperto Guay, semplicemente trasferirsi non è una soluzione. L’assicurazione, il meccanismo finanziario che ha sostenuto l’economia globale negli ultimi 400 anni, non garantisce più il patrimonio più importante della maggior parte delle persone. In California, molti residenti si trovano di fronte a questa crisi. Le aree rurali sono state le prime ad essere colpite, ma ora anche le persone nelle aree suburbane e di diverse fasce sociali, compresi i politici stessi, stanno vedendo scomparire la loro copertura assicurativa.
Il problema è semplice: quasi un quarto dei californiani vive ora in aree a rischio di incendi catastrofici. Tuttavia, trovare una soluzione è molto più complicato. Beth Pratt, dopo aver rischiato di perdere la sua casa a causa di incendi vicini, ha speso 100.000 dollari per ridurre il rischio, ma ha comunque ricevuto una lettera di cancellazione della sua polizza. Il governatore della California ha annunciato un divieto di cancellazione delle polizze per un anno nelle zone a rischio di incendi, ma questa protezione è terminata proprio durante la stagione degli incendi.
La situazione è difficile anche per le compagnie di servizi pubblici, che stanno lottando per ottenere copertura assicurativa per la responsabilità degli incendi. Ciò rende ancora più importante l’aggiornamento delle infrastrutture, ma ciò comporta costi aggiuntivi per i consumatori. Alcune persone suggeriscono che le compagnie assicurative dovrebbero perseguire le industrie dei combustibili fossili, responsabili dell’aggravarsi degli incendi, per ottenere risarcimenti.
In Oregon, una contea ha citato in giudizio diverse compagnie petrolifere per i danni causati da un’ondata di calore estrema. Questo potrebbe essere solo l’inizio di una serie di azioni legali contro le industrie responsabili dei danni causati dai cambiamenti climatici. Tuttavia, la situazione si preannuncia sempre più costosa per tutti. Gli assicurati, le compagnie di servizi pubblici e i consumatori dovranno affrontare costi sempre più alti per far fronte ai danni causati dagli incendi. Non c’è più un posto sicuro in cui nascondersi.Il futuro dell’assicurazione abitativa: come l’intelligenza artificiale sta cambiando il settore
L’assicurazione abitativa è un settore in rapida evoluzione, soprattutto a causa dell’aumento dei rischi legati ai disastri naturali come gli incendi boschivi. Le compagnie assicurative si trovano ad affrontare una sfida sempre maggiore nel valutare e gestire i rischi associati alle proprietà immobiliari. Fortunatamente, l’avanzamento della tecnologia ha reso possibile prevedere e valutare i pericoli in modo più accurato, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Una startup chiamata ZestyAI ha sviluppato un modello chiamato Z-FIRE, che utilizza l’intelligenza artificiale per valutare il rischio di incendi boschivi per tutte le proprietà negli Stati Uniti. Utilizzando dati satellitari, permessi di costruzione e dati storici sugli incendi, ZestyAI è in grado di fornire una valutazione precisa del rischio per ogni proprietà, tenendo conto di fattori come il tipo di tetto e la vegetazione circostante. Il modello di ZestyAI ha ottenuto l’approvazione regolamentare in sette stati e molte compagnie assicurative, tra cui Amica Insurance, lo stanno utilizzando per valutare i rischi delle loro polizze.
Questa nuova tecnologia è un passo avanti rispetto al metodo tradizionale di valutazione dei rischi, che si basa principalmente su modelli di catastrofe per stimare il rischio di disastri naturali in una determinata regione. Con l’intelligenza artificiale, è possibile ottenere una valutazione più precisa del rischio per ogni singola proprietà, consentendo alle compagnie assicurative di prendere decisioni più informate sulla copertura e sui premi.
Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo all’utilizzo di dati proprietari come quelli di ZestyAI. Alcuni sostengono che la mancanza di trasparenza nei processi decisionali delle compagnie assicurative potrebbe portare a discriminazioni. Per evitare questo problema, è necessario che gli organismi regolatori intervengano per garantire una maggiore equità nel settore assicurativo.
In California, ad esempio, le compagnie assicurative non possono trasferire i costi di riassicurazione ai consumatori. Questo è stato fatto per rendere l’assicurazione più accessibile e conveniente per tutti. Tuttavia, la crescente frequenza degli incendi boschivi ha portato a un aumento dei costi per le compagnie assicurative, che ora cercano di far fronte a questa situazione aumentando i premi. Questo potrebbe portare a un aumento dei premi fino al 50%, secondo Consumer Watchdog.
Consumer Watchdog sostiene che la soluzione a questo problema sia far rispettare le leggi esistenti e garantire che le compagnie assicurative offrano polizze a prezzi accessibili a tutti i proprietari di case che adottano misure di mitigazione del rischio. Inoltre, l’organizzazione ritiene che il governo debba fornire ai proprietari di case incentivi finanziari per rafforzare le loro proprietà contro i disastri naturali.
Il settore assicurativo abitativo sta affrontando una crisi sempre più grave, a causa dell’aumento dei rischi legati ai disastri naturali. Le compagnie assicurative devono trovare modi innovativi per valutare e gestire i rischi, utilizzando tecnologie come l’intelligenza artificiale. Tuttavia, è importante che queste tecnologie siano utilizzate in modo equo e trasparente, per evitare discriminazioni eccessive nei confronti dei consumatori.
Il futuro dell’assicurazione abitativa dipende dalla capacità delle compagnie assicurative di adattarsi ai cambiamenti climatici e di offrire polizze a prezzi accessibili a tutti. Solo attraverso un’azione collettiva e una maggiore regolamentazione sarà possibile affrontare questa sfida e garantire la sicurezza delle abitazioni di tutti i proprietari di case.Vivere nell’era dei cambiamenti climatici: l’impatto sul settore assicurativo.
Negli ultimi anni, il cambiamento climatico ha portato a un aumento degli eventi meteorologici estremi in tutto il mondo. Dalle ondate di calore record alle tempeste di neve senza precedenti, le persone stanno sperimentando di persona gli effetti di questi cambiamenti. Ma come si adatta il settore assicurativo a questa nuova realtà?
L’anno scorso, la proprietà di Pratt è rimasta senza energia elettrica per una settimana intera. Durante quel periodo, ha dovuto riscaldarsi trascinando legna per la sua stufa su una slitta, in mezzo a una nevicata eccezionale. Durante l’estate, invece, ha dovuto fare i conti con un’ondata di calore estrema, osservando un picchio ansimare per il fiato al suo abbeveratoio per uccelli. Impotente, ha assistito all’incendio che ha distrutto 127 case nelle vicinanze.
Adattarsi ai cambiamenti climatici
Pratt afferma che sta imparando ad adattarsi a questa nuova era di estremi climatici. Tuttavia, sottolinea che è necessario ripensare l’industria assicurativa per far fronte a questa nuova realtà. La sua esperienza personale è un esempio di come i costi delle assicurazioni siano aumentati a causa dei cambiamenti climatici. Nonostante abbia trovato una polizza assicurativa in California, il costo si è raddoppiato rispetto al passato.
L’impatto dei cambiamenti climatici sul settore assicurativo
I cambiamenti climatici stanno destabilizzando il mercato assicurativo a livello globale. Gli eventi meteorologici estremi, come uragani, alluvioni e incendi boschivi, stanno diventando sempre più frequenti e intensi. Ciò comporta un aumento dei danni e delle richieste di risarcimento, mettendo a dura prova le compagnie assicurative. Di conseguenza, molte di esse stanno aumentando i premi assicurativi o addirittura ritirandosi da determinate aree ad alto rischio.
La necessità di politiche di adattamento
Per far fronte a questa nuova realtà, è necessario adottare politiche di adattamento. Le compagnie assicurative devono rivedere le loro strategie e sviluppare nuovi prodotti assicurativi che tengano conto dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Inoltre, è fondamentale che i governi adottino politiche di mitigazione e adattamento per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici e proteggere le comunità.
La collaborazione tra giornalisti per coprire la storia del clima
Questo articolo fa parte di una serie di Grist che esamina come il cambiamento climatico stia destabilizzando il mercato assicurativo globale. La storia è stata originariamente pubblicata da Grist ed è parte di un’iniziativa globale di collaborazione giornalistica chiamata “Covering Climate Now”. Questa iniziativa mira a rafforzare la copertura mediatica della storia del clima e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di affrontare i cambiamenti climatici.
L’importanza della copertura mediatica dei cambiamenti climatici
La copertura mediatica dei cambiamenti climatici è fondamentale per informare il pubblico e spingere all’azione. I media hanno il potere di influenzare l’opinione pubblica e di mettere in luce le sfide e le soluzioni legate ai cambiamenti climatici. La collaborazione tra giornalisti e organizzazioni come “Covering Climate Now” è un passo importante per garantire una copertura mediatica accurata e completa dei cambiamenti climatici.
L’importanza della sensibilizzazione sulle conseguenze dei cambiamenti climatici
È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sulle conseguenze dei cambiamenti climatici. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e comprensione delle sfide che affrontiamo, possiamo sperare di adottare politiche e comportamenti che riducano l’impatto dei cambiamenti climatici. La collaborazione tra giornalisti e organizzazioni come “Covering Climate Now” contribuisce a diffondere questa consapevolezza e a spingere all’azione.
I cambiamenti climatici stanno avendo un impatto significativo sul settore assicurativo. Gli eventi meteorologici estremi stanno mettendo a dura prova le compagnie assicurative, che devono adattarsi a questa nuova realtà. È necessario ripensare l’industria assicurativa e sviluppare nuovi prodotti che tengano conto dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sulle conseguenze dei cambiamenti climatici e spingere all’azione. Solo attraverso una collaborazione tra giornalisti e organizzazioni come “Covering Climate Now” possiamo sperare di affrontare con successo questa sfida globale.