L’ambra baltica, risalente a 5.000 anni fa, è la più antica mai trovata nella penisola iberica
L’ambra baltica, conosciuta anche come succinite, è stata riconosciuta come la migliore al mondo per migliaia di anni ed è stata ricercata per essere utilizzata nella gioielleria fin dai tempi dei Romani. Nonostante esistano altri depositi di ambra in Europa, gli antichi popoli di ogni luogo erano desiderosi di mettere le mani su questa preziosa gemma baltica, e nuove ricerche rivelano che il materiale è stato trasportato nella regione più occidentale del continente più di 5.000 anni fa.
Il nuovo studio spagnolo
In uno studio recente, i ricercatori descrivono la scoperta di un singolo granello di succinite in una tomba in Catalogna, Spagna. Datato tra il 3634 e il 3363 a.C., il sito di sepoltura nella grotta di Cova del Frare ha servito come luogo di riposo finale per almeno 12 individui preistorici e rappresenta la prima comparsa conosciuta di ambra baltica nella penisola iberica.
Utilizzando una tecnica chiamata spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier, i ricercatori sono stati in grado di confermare che lo spettro di riferimento del granello differiva significativamente da quello dei depositi di ambra iberica, ma corrispondeva all’ambra baltica.
In una dichiarazione, l’autrice dello studio Mercedes Murillo-Barroso ha affermato che questa scoperta “ci permette di affermare con sicurezza che l’arrivo dell’ambra baltica nella penisola iberica è avvenuto almeno nel quarto millennio a.C., più di un millennio prima di quanto pensassimo, e che probabilmente faceva parte di reti commerciali più ampie legate al sud della Francia”.
L’ambra baltica e la cultura Cultura del Vaso
Originaria dell’Europa settentrionale, l’ambra baltica è stata ampiamente utilizzata dalla cosiddetta Cultura del Vaso a Imbuto che occupava l’attuale Danimarca, Paesi Bassi, Germania e Polonia nel quarto millennio a.C. Solitamente utilizzata per fare bottoni, perline e ciondoli, il materiale è stato identificato in siti in Francia risalenti a circa 5.000 anni fa, costituendo gli esempi più antichi di succinite in Europa occidentale prima di questo studio.
In Spagna, i ricercatori avevano precedentemente scoperto un granello di ambra baltica in una tomba di “eccezionale opulenza” nella regione di Murcia. Appartenente a un individuo maschio di 35-40 anni, la sepoltura risale al periodo compreso tra il 1738 e il 1534 a.C. e fino ad ora rappresentava il primo esempio confermato di succinite in Iberia.
Retrodatare l’uso dell’ambra baltica
Sulla base di questa scoperta precedente, gli storici avevano creduto che le importazioni di ambra baltica fossero iniziate con la cosiddetta cultura del bicchiere a campana, che emerse in Portogallo nel terzo millennio a.C. Tuttavia, la scoperta di Cova del Frare distrugge questa narrazione, dimostrando che l’ambra baltica era presente nella penisola iberica molto prima di quanto si pensasse.
“Nonostante si tratti di un singolo granello, questa scoperta fornisce la prova più antica dell’arrivo dell’ambra baltica nel Mediterraneo e in Europa occidentale, prima del fenomeno del bicchiere a campana e più di un millennio prima di quanto tradizionalmente si pensasse”, scrivono gli autori dello studio.
Sulla base dell’età del granello, i ricercatori ipotizzano che possa essere arrivato in Spagna attraverso le antiche reti commerciali della cultura dei Sepulcros de Fosa, che emerse in Catalogna durante il periodo neolitico medio prima di scomparire tra 4.000 e 5.000 anni fa.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports.