Un cane può provare dolore quando muore un altro cane della famiglia. A confermarlo non sono solo i proprietari di cani, ma anche uno studio condotto dai ricercatori delle Università di Milano e Padova.
La ricerca è stata condotta su oltre 400 proprietari di cani residenti in Italia, sottoposti ad un apposito questionario. Le domande permettevano di comprendere i vari comportamenti dei cani in caso di morte di un altro cane che viveva assieme e leggerne il loro stato interiore.
Oltre l’80 percento dei proprietari hanno rilevato dei cambiamenti nel comportamento del cane sopravvissuto. Quando si possiedono più cani e uno muore, ci si deve preoccupare dell’altro o degli altri cani rimasti in quanto anche loro stanno soffrendo. Non c’è solo il lutto del proprietario.
Era già stato provato, nel mondo animale, che le famiglie di elefanti, scimmie, canguri e molte altre, che ognuno di loro provasse del dolore alla morte di un loro simile, ma fino ad ora non era mai stato condotto uno studio specifico sula razza canina.
I segnali che il cane sta vivendo un lutto
Se si notano i seguenti comportamenti da parte di un cane alla morte di altri cani presenti in famiglia si è di fronte ad un cane che, a modo suo, sta vivendo il lutto. E’ proprio il comportamento diverso dal solito che ci fornisce la chiave della sofferenza dell’animale.
- Ricerca di attenzioni: il cane durante la giornata cerca di più il suo padrone e chiede la sua compagnia.
- Minor giocosità: il cane si comporta in maniera più statica è meno predisposto alle corse e al gioco quotidiano.
- Aumento della paura: dopo la scomparsa del suo amico a quattro zampe, il cane superstite si spaventano più facilmente e cercano posti riparata in cui stare.
- Maggior sonnolenza, il cane è portato a trascorrere la sua giornata dormendo quando invece prima della morte dell’altro cane era portato al movimento e alla dinamicità.
- Ridotta assunzione di cibo. Anche l’alimentazione risulta sbilanciata e il cane che soffre mangia almeno un 30 percento in meno.
- La tendenza a fare i bisogni in casa. Il cane che si è sempre tenuto pulito ed è sempre stato regolare nei bisogni, dopo la morte del suo amico cane presenta una strana incontinenza che lo porta a sporcare gli spazi più impensabili della casa.
- Abbaiare insistentemente senza motivo. Anche la voce del cane si fa sentire di più e spesso è un abbaiare dalle note acute, tipico dei cani che hanno paura.
Cosa fare per aiutare il cane in lutto
I comportamenti del lutto da parte dei cani rimasti in casa possono durare dai due ai sei mesi. E se il padrone non mette in atto alcune attenzioni nei loro confronti possono prolungarsi anche oltre i sei mesi.
Per aiutare un cane che sta soffrendo è fondamentale stargli vicino e riempirlo di affetto più di quello che eravamo abituato a donargli. Bisogna dedicargli tempo e attenzioni. Inoltre si dovrà cercare di farlo sentire amato e non lasciarlo da solo per molte ore durante la giornata.
Una volta superata la fase iniziale, una buona soluzione per superare gli stati d’animo negativi sarebbe quella di portare a casa un nuovo cane che gli possa far compagnia e che possa riempire nuovamente le sue giornate con giochi e momenti ludici tra cani.