Spesso anche le coppie affiatate cadono nella trappola del tradimento. Vari studi confermano come l’infedeltà non è sempre il risultato di una cattiva relazione primaria. Quasi sempre infatti, e il tradimento diventa un modo per esplorare parti represse della propria persona.
Molto frequentemente, sentiamo traditori affermare con tutta onestà di amare profondamente il loro partner, di trovarlo attraente come un tempo. Tanti di loro non vogliono in nessun modo cambiare la vita che stanno costruendo insieme all’altra metà.
Tuttavia, queste sono le stesse persone che non riescono a fermarsi in tempo, e che mettono a rischio le loro più care relazioni a causa di un comportamento immaturo. La maggior parte delle volte, i traditori amano i loro partner e non hanno nessuna intensione di far loro del male.
Il tradimento certamente può anche essere il frutto di una relazione tormentata da equilibri in subbuglio a causa della gestione di spese, figli e lavoro, di bisogni intimi non soddisfatti e necessità di sentirsi maggiormente apprezzati.
Tutte le ragioni che stanno dietro all’infedeltà
Il partner tradito perde la fiducia, ma spesso si chiede se sia stato egli stesso la causa del tradimento, magari in seguito ad un comportamento sbagliato. Se volessimo riassumere in un elenco le ragioni più comuni al tradimento, sicuramente queste sarebbero:
– Esplorazione di sé stessi: per molte persone, il tradimento è un modo per riportare in vita parti represse; esse non sono alla ricerca di un’altra persona, ma sono piuttosto alla scoperta di parti nascoste di sé.
– Insicurezza: chi tradisce sta combattendo contro una scarsa stima di sé stesso, magari non si sente attraente, intelligente o giovane come un tempo, ed è alla ricerca di conferme attraverso il tradimento, per sentirsi nuovamente desiderato e meritevole.
– Piacere della trasgressione: come un bambino che ruba un biscotto che gli è stato vietato, anche il traditore è maggiormente attratto da un’azione proibita. Perché è proprio quando qualcosa è vietato che diventa maggiormente desiderabile e, in qualche modo, speciale.
– Traumi giovanili non risolti: a volte il tradimento può rivelarsi come una risposta tardiva a traumi irrisolti dell’infanzia, legati magari a abusi psicologici e sessuali.
– Curiosità: il traditore non è infelice della propria vita, semplicemente vuole provare a vedere come sarebbe stato il suo percorso se avesse preso un’altra strada.
– Desiderio nel provare emozioni forti: tradire è anche un modo di uscire dalla comfort zone di una relazione primaria o di un rapporto duraturo. Anche se non c’è niente che non va con il loro partner, chi tradisce sente il bisogno di provare l’intensità di emozioni tipica delle nuove conoscenze.
– Aspettative non realistiche: molti traditori credono che il proprio partner debba appagare ogni loro bisogno e desiderio, creandosi standard impossibili da raggiungere che cercano di appagare altrove.