La tribù amazzone, recentemente scoperta, potrebbe essere a rischio estinzione. Tale evenienza deriva da situazioni che hanno comportato il mancato sviluppo dei diversi anticorpi presenti nel resto della popolazione mondiale.
Una scoperta interessante e preoccupante
L’Amazzonia, ancora oggi, tende a essere una terra dove la popolazione vive in modo tradizionale. Non vi sono tutti quegli elementi tecnologici che, invece, caratterizzano lo stile di vita del mondo civilizzato.
Proprio questo mancato contatto con l’evoluzione potrebbe rappresentare un grosso pericolo. Secondo alcune ricerche la tribù non avrebbe sviluppato tutti gli anticorpi necessari per poter sopravvivere in caso di patologie oggi combattute in maniera immediata.
Il problema della tribù dell’Amazzonia
La problematica principale che ha contraddistinto questa popolazione è proprio da ricercare nell’esclusione dalla civiltà moderna. Alcuni farmaci e altri elementi fondamentali per lo sviluppo degli anticorpi moderni non sarebbero arrivati in questo territorio.
Anche una nuova influenza, o peggio ancora il Covid, potrebbero comportare una rapida estinzione di questa popolazione, priva appunto di quelle difese immunitarie che permetterebbero alla stessa di poter facilmente fronteggiare i vari virus.
Proprio considerando questa particolare situazione i vari studiosi hanno subito pensato a una soluzione che possa essere applicata in tempistiche assai rapide, ovvero portare i diversi vaccini alle varie popolazioni che, ancora oggi, vivono in uno stato quasi primitivo.
Solamente in questo modo, è possibile evitare che questa tribù possa andare incontro a una serie di potenziali complicanze e quindi estinguersi per via di una pandemia che potenzialmente letale per i componenti del gruppo. Ecco quindi la necessità di tutelare questa popolazione.