Il fiume Nilo è considerato da molti il fiume più lungo del mondo, con i suoi 6.695 chilometri che si estendono dall’Africa centrale orientale fino alla costa mediterranea dell’Egitto. Tuttavia, questa affermazione non è priva di controversie e dibattiti. Alcuni sostengono che il vero detentore del record sia il fiume Amazzonia, che scorre per 6.400 chilometri attraverso le fitte foreste pluviali del Sud America. Ma la questione non è così semplice come potrebbe sembrare.
La disputa tra Nilo e Amazzonia
Nonostante il Guinness dei Primati e la maggior parte delle fonti di lingua inglese riconoscano il Nilo come il fiume più lungo, alcune fonti brasiliane affermano che l’Amazzonia misuri in realtà 6.992 chilometri. Questa disputa non è solo una questione di orgoglio nazionale tra Brasile ed Egitto, ma anche una questione scientifica. Negli ultimi anni, diversi scienziati, principalmente brasiliani, hanno sostenuto che le prove scientifiche supportano la tesi che l’Amazzonia sia il fiume più lungo del mondo.
La complessità della misurazione
La difficoltà nel determinare il fiume più lungo del mondo risiede nel punto di partenza della misurazione. Quando un rigagnolo d’acqua diventa un fiume? E se un fiume è alimentato da diversi affluenti, quale si considera il punto di origine? Queste sono alcune delle domande che i ricercatori devono affrontare. Ad esempio, il lago Vittoria, il più grande lago africano per superficie, è spesso indicato come la sorgente del Nilo, ma è alimentato da altri fiumi, tra cui il fiume Kagera. Allo stesso modo, l’origine dell’Amazzonia nelle Ande peruviane è difficile da individuare con precisione.
La spedizione brasiliana del 2007
Nel 2007, un gruppo di scienziati brasiliani ha intrapreso una spedizione di 14 giorni lungo il corso dell’Amazzonia per misurarne accuratamente la lunghezza. Seguendo il fiume fino a una montagna innevata nel sud del Perù, hanno sostenuto che l’Amazzonia misurasse 6.800 chilometri, superando così il Nilo. “Oggi possiamo considerare l’Amazzonia il fiume più lungo del mondo”, ha dichiarato Guido Gelli, autore dello studio e direttore scientifico dell’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica.
La prossima spedizione del 2024
Nel 2024, un altro team di scienziati tornerà nelle Ande peruviane con la speranza di risolvere definitivamente il mistero. “Il Nilo è come un verme e l’Amazzonia è un’anaconda”, ha affermato Yuri Sanada, leader della spedizione brasiliana e produttore cinematografico. “Quindi non c’è confronto: abbiamo il fiume più grande. Ma il più lungo, lo vedremo”.
In conclusione, la questione del fiume più lungo del mondo è ancora aperta e soggetta a interpretazioni diverse a seconda dei metodi di misurazione utilizzati. Ciò che è certo è che sia il Nilo che l’Amazzonia sono fiumi maestosi e imponenti, ciascuno con le proprie caratteristiche uniche e meravigliose.