La missione della NASA su Marte, denominata Perseverance, sta affrontando un nuovo imprevisto dopo il pensionamento del piccolo elicottero Ingenuity. Il rover, che ha trascorso 1.063 giorni esplorando il cratere Jezero e il suo delta fluviale, ha raccolto campioni da inviare sulla Terra e analizzato le rocce marziane. Tuttavia, da oltre un mese, uno dei suoi strumenti non sta funzionando correttamente e gli specialisti della missione non sono ancora riusciti a risolvere il problema.
Il malfunzionamento di SHERLOC
Uno degli strumenti più affascinanti a bordo di Perseverance è SHERLOC, un acronimo che sta per Scanning Habitable Environments with Raman & Luminescence for Organics & Chemicals. Questo strumento utilizza **laser** per colpire bersagli interessanti e, attraverso la sua camera e i suoi spettrometri, sfrutta l’impatto del laser per cercare minerali alterati dall’acqua e composti organici. L’obiettivo principale di questa ricerca è trovare una biosignatura, ovvero una prova della presenza di vita (passata o attuale) su Marte.
SHERLOC ha già fornito importanti informazioni sul Pianeta Rosso. Sfortunatamente, il 6 gennaio, uno dei due coperchi che proteggono lo strumento dalla polvere non si è aperto. Da allora, gli approcci ingegneristici sono stati in grado di aprirlo parzialmente, ma il team è ancora al lavoro per capire cosa sia successo al coperchio e come poterlo riparare definitivamente.
Il problema meccanico ha parzialmente disabilitato SHERLOC. È ancora possibile scattare immagini attraverso la sua camera WATSON (Wide Angle Topographic Sensor for Operations and eNgineering), ma la scansione laser e la spettrometria, che venivano eseguite attraverso l’apertura che ora non si apre completamente, sono
compromesse.
Le altre strumentazioni di Perseverance
SHERLOC non è l’unico strumento a bordo di Perseverance, quindi anche se il team non dovesse trovare una soluzione, ciò non segnerebbe la fine della missione. Il rover dispone di altri sei strumenti che stanno funzionando correttamente. Alcuni di questi strumenti hanno capacità sovrapposte.
La perdita di Ingenuity
Perseverance ha recentemente perso il suo compagno di esplorazione, il piccolo elicottero Ingenuity. Un malfunzionamento durante il volo ha portato alla rottura di un rotore e così il primo veicolo volante su un altro mondo è stato messo a riposo definitivamente.
Il contributo di Ingenuity alla missione
Nonostante la perdita, Ingenuity ha fornito un contributo significativo alla missione, dimostrando che il volo controllato su un altro pianeta è possibile. Questa esperienza sarà preziosa per future missioni di esplorazione su Marte e altri corpi celesti.
Il futuro della missione Perseverance
Nonostante questi ostacoli, la missione Perseverance continua. Il rover ha ancora molto da fare e da scoprire sul Pianeta Rosso. Gli scienziati e gli ingegneri della NASA sono al lavoro per superare questi problemi e continuare la ricerca di segni di vita passata su Marte.