Il deserto del Mojave è una terra arida e desolata, ma nasconde al suo interno un segreto incredibile: uno degli organismi viventi più antichi del mondo. Si tratta di un anello di cespugli di creosote, noto come “King Clone”, che si ritiene abbia iniziato a crescere circa 11.700 anni fa, all’incirca nel periodo in cui gli esseri umani iniziarono a dedicarsi all’agricoltura.
Un organismo unico e millenario
King Clone non è un semplice gruppo di piante, ma una colonia clonale, ovvero un insieme di piante geneticamente identiche che hanno tutte origine da un unico antenato. Per determinare l’età di questo straordinario organismo, i ricercatori hanno misurato la velocità di crescita dei cespugli verso l’esterno, formando un anello, e hanno effettuato la datazione al radiocarbonio del centro dell’anello stesso. Entrambi i metodi hanno portato alla conclusione che si trattava di un cespuglio davvero molto antico.
La storia di King Clone
Frank Vasek, professore presso l’Università della California a Riverside, che ha datato l’anello di creosote, crede che il cespuglio sia stata una delle prime forme di vita a espandersi nel deserto del Mojave dopo l’ultima era glaciale. Sebbene il cespuglio centrale originale sia morto, i cespugli circostanti sono cloni diretti dell’originale. Lentamente, il sistema radicale della pianta originale si è espanso verso l’esterno e sono cresciuti nuovi cloni, spostandosi lentamente verso l’esterno per formare l’anello di 22 per 8 metri che vediamo oggi.
La competizione per il titolo di organismo più antico
Nonostante la sua impressionante età, King Clone non è l’organismo più antico della Terra. Uno dei più antichi è Pando, una colonia di 47.000 cloni di pioppo tremulo nello Utah, che si pensa abbia circa 14.000 anni.
La resilienza della vita nel deserto
La scoperta di organismi così antichi come King Clone e Pando dimostra la straordinaria capacità di adattamento e resilienza della vita, anche in ambienti estremi come il deserto del Mojave. Questi organismi sono sopravvissuti per migliaia di anni, attraversando cambiamenti climatici e sfide ambientali, e continuano a prosperare fino ad oggi.
La ricerca continua
La ricerca sugli organismi antichi come King Clone e Pando non solo ci aiuta a comprendere meglio la storia della vita sulla Terra, ma può anche fornire informazioni preziose su come le piante si adattano e sopravvivono in condizioni estreme. Questo può avere implicazioni importanti per la conservazione delle specie e la gestione degli ecosistemi in un mondo che sta affrontando cambiamenti climatici rapidi e imprevedibili.
In conclusione, il deserto del Mojave e altri ambienti simili sono veri e propri tesori di biodiversità, custodi di segreti millenari che la scienza sta solo iniziando a svelare. Organismi come King Clone e Pando sono testimoni viventi della storia del nostro pianeta e ci ricordano l’importanza di proteggere e preservare questi incredibili ecosistemi per le generazioni future.