Gli astronomi hanno fatto una scoperta rivoluzionaria nel cuore della nostra galassia, la Via Lattea. Attraverso un’indagine infrarossa durata un decennio, hanno individuato un nuovo tipo di stella gigante anziana e numerosi protostelle. Questo studio, che rivela stelle che emettono periodicamente fumo e subiscono eruzioni, fornisce una nuova comprensione dell’evoluzione stellare e della distribuzione degli elementi.
Tipi inediti di stelle: ‘vecchi fumatori’ e protostelle in eruzione
I ricercatori hanno scoperto nuovi tipi di stelle, tra cui giganti anziani soprannominati ‘vecchi fumatori’ e protostelle in eruzione. Questa ricerca, che utilizza telescopi avanzati, sfida le teorie esistenti sui cicli di vita stellari e sulla distribuzione degli elementi nello spazio.
Stelle ‘nascoste’ e il fenomeno delle protostelle
Un team internazionale di scienziati, guidato dal professor Philip Lucas dell’Università di Hertfordshire, ha fatto la loro scoperta dopo aver monitorato quasi un miliardo di stelle nella luce infrarossa durante un’indagine di 10 anni del cielo notturno. Hanno anche rilevato dozzine di stelle neonate, note come protostelle, che subiscono eruzioni estreme nell’arco di mesi, anni o decenni, come parte della formazione di un nuovo sistema solare.
Analisi spettrale e il sondaggio VVV
Il professor Lucas ha dichiarato: “Circa due terzi delle stelle erano facili da classificare come eventi ben compresi di vari tipi. Il resto è stato un po’ più difficile, quindi abbiamo utilizzato il Very Large Telescope dell’ESO per ottenere spettri di molti di loro individualmente. Uno spettro ci mostra quanta luce possiamo vedere in una gamma di diverse lunghezze d’onda, dando un’idea molto più chiara di ciò che stiamo guardando.”
Scoperta di 32 protostelle in eruzione
Il team ha scoperto 32 protostelle in eruzione che hanno aumentato la luminosità almeno 40 volte e, in alcuni casi, oltre 300 volte. La maggior parte delle eruzioni è ancora in corso, consentendo agli astronomi di analizzare per la prima volta un ampio gruppo di questi eventi misteriosi durante la loro evoluzione, dalla fase iniziale di quiete, attraverso il picco di luminosità e nella fase di declino.
Svelato un nuovo tipo di gigante rossa
Tuttavia, lo studio ha anche rivelato qualcosa di completamente inaspettato. C’erano 21 stelle rosse vicino al centro della Via Lattea che mostravano cambiamenti ambigui nella luminosità durante l’indagine di 10 anni. L’analisi degli spettri di sette di queste stelle, confrontata con i dati di indagini precedenti, ha concluso che erano in realtà un nuovo tipo di stella gigante rossa.
Implicazioni per la distribuzione degli elementi
I ricercatori hanno affermato che le loro scoperte potrebbero cambiare ciò che sappiamo sul modo in cui gli elementi vengono distribuiti nello spazio. “La materia espulsa dalle stelle anziane svolge un ruolo chiave nel ciclo di vita degli elementi, contribuendo a formare la prossima generazione di stelle e pianeti”, ha detto il professor Lucas. “Si pensava che ciò avvenisse principalmente in un tipo di stella ben studiato chiamato variabile Mira. Tuttavia, la scoperta di un nuovo tipo di stella che espelle materia potrebbe avere un’importanza più ampia per la diffusione degli elementi pesanti nel Disco Nucleare e nelle regioni ricche di metalli di altre galassie.”