Il nostro sistema solare non è fermo nello spazio, ma si muove attorno alla galassia a una velocità di 370 chilometri al secondo. Questo significa che una parte dell’universo sembra avvicinarsi a noi, mentre il lato opposto si allontana. Questo effetto è visibile, ad esempio, nel Cosmo a Microonde (CMB), l’eco luminoso del Big Bang. I ricercatori si aspettavano di vedere un effetto simile osservando il cielo dei raggi gamma, ma hanno scoperto qualcosa di molto diverso.
Il CMB è incredibilmente uniforme, quindi la differenza si traduce in una misurazione di circa lo 0,12 percento più calda verso la costellazione del Leone (più microonde della media) rispetto all’altro lato del cielo. Il fondo dei raggi gamma proviene da eventi energetici non risolti provenienti da tutto l’universo, quindi ci si aspettava che apparisse più o meno simile, sebbene la differenza fosse amplificata dal fatto che i raggi gamma sono un miliardo di volte più energetici della luce normale.
Tuttavia, questo dipolo, come viene tecnicamente chiamato, non assomiglia affatto a quello del CMB; si trova in un luogo diverso ed è molto più intenso del previsto. Sebbene non corrisponda al segnale dipolo del CMB, corrisponde a ciò che è stato osservato per i raggi cosmici più energetici.
Una scoperta inaspettata
“È una scoperta completamente fortuita”, ha affermato Alexander Kashlinsky, cosmologo presso l’Università del Maryland e il Goddard Space Flight Center della NASA, in una dichiarazione. “Abbiamo trovato un segnale molto più forte e in una parte diversa del cielo rispetto a quello che stavamo cercando”.
La direzione del dipolo dei raggi gamma
“Abbiamo trovato un dipolo di raggi gamma, ma il suo picco si trova nel cielo meridionale, lontano dal CMB, e la sua grandezza è 10 volte maggiore di quanto ci aspetteremmo dal nostro movimento”, ha detto il co-autore Chris Shrader, astrofisico presso la Catholic University of America a Washington e Goddard. ”Anche se non è ciò che stavamo cercando, sospettiamo che possa essere correlato a una caratteristica simile segnalata per i raggi cosmici ad altissima energia”.
La relazione tra raggi gamma e raggi cosmici ad altissima energia
I raggi cosmici ad altissima energia trasportano ancora più energia dei raggi gamma, un miliardo di volte di più, infatti, e gli scienziati non sanno da dove provengano. Tuttavia, c’è un eccesso di queste particelle dalla stessa regione in cui c’è un eccesso di raggi gamma, e quindi i ricercatori pensano che questi due fenomeni siano correlati.
La provenienza dei raggi cosmici ad altissima energia
I raggi cosmici ad altissima energia trasportano una quantità di energia incredibilmente elevata e la loro origine rimane un mistero per la comunità scientifica. Tuttavia, la presenza di un eccesso di queste particelle nella stessa regione in cui si osserva un eccesso di raggi gamma suggerisce una possibile correlazione tra i due fenomeni.
Lo studio è stato pubblicato su The Astrophysical Journal Letters ed è stato recentemente presentato al 243° incontro della American Astronomical Society a New Orleans.