Una fotografia mozzafiato di Atene, la capitale della Grecia, è stata catturata la notte del 17 settembre 2022 da un astronauta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. L’immagine mostra i netti contrasti tra luce e oscurità, evidenziando l’interfaccia tra le aree urbane e quelle naturali della città greca.
La città illuminata e la sua geografia
Le fotografie notturne scattate dall’alto mostrano spesso transizioni nette tra aree illuminate e non illuminate, specialmente dove lo sviluppo urbano incontra corpi d’acqua o terreni accidentati e non sviluppati. Nella foto di Atene, l’illuminazione si interrompe bruscamente al limite meridionale della città, dove questa incontra il Golfo Saronico. Anche il nord-ovest della città mostra un netto calo dell’illuminazione a causa dei monti Párnitha. Allo stesso modo, la mancanza di luce tra la città e l’Aeroporto Internazionale di Atene è dovuta al terreno impervio dei monti Hymettus, ricoperti di foreste che ospitano siti archeologici e aree ricreative.
Atene storica e moderna nella notte
Gli elementi antichi e moderni di Atene sono messi in contrasto anche di notte. Le luci gialle e arancioni indicano l’illuminazione più vecchia, realizzata con lampade al sodio ad alta pressione. L’illuminazione bianca brillante indica invece le aree illuminate con la più recente tecnologia LED (diodo emettitore di luce). Piccole macchie scure nel centro della città circondano alcuni dei principali monumenti antichi del V secolo a.C., tra cui l’Acropoli, il Partenone e il Tempio di Zeus Olimpio.
La fotografia spaziale e la sua importanza
La fotografia dell’astronauta ISS067-E-372936 è stata acquisita con una fotocamera digitale Nikon D5 utilizzando una lunghezza focale di 180 millimetri. L’immagine è stata fornita dal ISS Crew Earth Observations Facility e dall’Earth Science and Remote Sensing Unit presso il Johnson Space Center. La foto è stata scattata da un membro dell’equipaggio della Expedition 67. L’immagine è stata ritagliata e migliorata per aumentare il contrasto, e sono stati rimossi gli artefatti dell’obiettivo. Il Programma della Stazione Spaziale Internazionale supporta il laboratorio come parte dell’ISS National Lab per aiutare gli astronauti a scattare fotografie della Terra che saranno di grande valore per scienziati e pubblico e per rendere queste immagini liberamente disponibili su Internet.
La tecnologia fotografica nello spazio
La tecnologia fotografica utilizzata dagli astronauti per catturare immagini come quella di Atene è di fondamentale importanza. La fotocamera Nikon D5, con la sua lunghezza focale di 180 millimetri, permette di ottenere dettagli nitidi e di grande impatto visivo. Il lavoro di post-produzione svolto per migliorare il contrasto e rimuovere gli artefatti dell’obiettivo contribuisce a rendere l’immagine ancora più spettacolare.
L’importanza delle immagini spaziali per la scienza e il pubblico
Le fotografie scattate dalla Stazione Spaziale Internazionale non sono solo di grande bellezza, ma hanno anche un valore scientifico e didattico. Forniscono infatti dati preziosi per lo studio dell’urbanizzazione, dell’illuminazione notturna e dei suoi effetti sull’ambiente. Inoltre, rendere queste immagini disponibili al pubblico contribuisce a diffondere la conoscenza e l’interesse per l’esplorazione spaziale e per il nostro pianeta.