Nel corso del 2024, le aziende farmaceutiche hanno aumentato i prezzi di centinaia di farmaci, suscitando l’attenzione del Senato degli Stati Uniti. Nonostante il numero di aumenti sia inferiore rispetto agli anni precedenti, il Comitato per la Salute del Senato ha espresso il desiderio di ascoltare le testimonianze dei CEO delle grandi aziende farmaceutiche per comprendere le ragioni dietro i prezzi elevati dei farmaci su prescrizione negli Stati Uniti.
Aumenti dei prezzi a inizio anno
Come di consueto, il primo gennaio è stato il giorno scelto dalle case farmaceutiche per aumentare i prezzi dei loro prodotti. Secondo l’analisi dell’ONG 46brooklyn Research, il primo gennaio 2024 ha visto un incremento dei costi per 453 farmaci di marca. Questo dato è simile a quello del primo gennaio 2023, che aveva registrato un aumento per 452 farmaci di marca, ma rappresenta una diminuzione rispetto al 2022 e al 2021, che avevano visto rispettivamente 540 e 602 aumenti di prezzo.
Ulteriori rialzi nel corso del mese
Nella prima metà di gennaio 2024, ulteriori analisi hanno rivelato che 775 farmaci di marca hanno subito un aumento dei prezzi di listino. Le aziende farmaceutiche hanno applicato un rialzo mediano del 4,5 percento, superiore al tasso di inflazione. Tra gli aumenti più significativi, si segnalano quelli relativi al farmaco per l’asma Xolair e al vaccino per l’herpes zoster Shingrix, con incrementi superiori al 7,5 percento. Anche i farmaci per il trattamento del cancro, come Verzenio, Ibrance e Pomalyst, hanno visto aumenti di prezzo superiori al 5 percento.
La complessità del mercato farmaceutico
È importante sottolineare che i prezzi dei farmaci e il mercato farmaceutico sono estremamente complessi, soprattutto negli Stati Uniti a causa del sistema sanitario privato. Un aumento dei prezzi di listino non implica necessariamente che i pazienti pagheranno di più al banco della farmacia o tramite i loro piani assicurativi. Allo stesso modo, un rialzo dei prezzi non garantisce automaticamente maggiori profitti per i produttori di farmaci.
La variazione dei prezzi dei farmaci
Come spiega 46brooklyn Research, monitorare i prezzi dei farmaci è un’attività complessa a causa del fatto che i prezzi variano notevolmente e non sono un’esperienza condivisa in modo trasparente e coerente tra gli acquirenti. Anche limitandosi a tracciare i prezzi di listino, esistono diversi modi di interpretare e contestualizzare l’impatto sul sistema nel suo complesso.
Nonostante gli aumenti, gennaio 2024 ha visto anche alcune diminuzioni di prezzo. Almeno 24 prodotti sono diventati più economici, un evento descritto da 46brooklyn Research come “quasi senza precedenti”.
L’attenzione del Senato sui prezzi dei farmaci
Il tema dei prezzi dei farmaci ha recentemente attirato l’attenzione del presidente del Comitato per la Salute del Senato, Bernie Sanders. Il 25 gennaio, il Comitato aveva in programma di tenere un’audizione intitolata: “Perché gli Stati Uniti pagano, di gran lunga, i prezzi più alti al mondo per i farmaci su prescrizione?”. Tuttavia, l’audizione non si è svolta perché i CEO di Johnson & Johnson e Merck hanno declinato l’invito. Il CEO di Bristol Myers Squibb si è poi ritirato dall’audizione con la motivazione che avrebbe partecipato solo se almeno un altro CEO farmaceutico fosse stato presente.
Bernie Sanders ha ora intenzione di tenere una votazione in commissione per decidere se emettere due citazioni a comparire ai CEO di Johnson & Johnson e Merck, costringendoli a testimoniare. Se ciò dovesse avvenire, sarebbe la prima volta in oltre 40 anni che il comitato per la salute emette una citazione a comparire.
“La popolazione americana ha il diritto di sapere perché paga, di gran lunga, i prezzi più alti al mondo per i farmaci su prescrizione mentre l’industria farmaceutica negli Stati Uniti realizza centinaia di miliardi di dollari di profitti e paga ai suoi CEO decine di milioni di dollari di compensi”, ha dichiarato il presidente Sanders in una dichiarazione pubblicata nel novembre 2023.